INTERAZIONE TRA WARFARIN E SUCCO DI MIRTILLO



WARFARIN-CRANBERRY JUICE INTERACTION
Hamann GL, Campbell JD, George CM
Ann Pharmacother 2011; 45:e17. Epub 1 marzo 2011



RIASSUNTO
OBIETTIVO Riportare un caso di interazione tra succo di mirtillo e warfarin che ha determinato l'aumento dell'INR
(international normalized ratio) in due separate occasioni.
SOMMARIO DEL CASO Una donna di 46 anni assumeva una dose settimanale complessiva di 56 mg di warfarin. Durante i 4 mesi precedenti l'evento incidente, il suo INR medio era 2,0 con un range di 1,6-2,2 mentre assumeva la stessa dose settimanale di warfarin. Il suo INR era aumentato a 4,6 dopo aver bevuto approssimativamente 1420 mL di succo di mirtillo al giorno per 2 giorni. Quattordici giorni dopo aver sospeso l'assunzione di succo di frutta il suo INR era sceso a 2,6. Per i tre mesi successivi, mentre assumeva warfarin 56 mg/settimana, il suo INR medio era 2,1, con un range di 1,4-2,5.
Alla visita seguente, dopo aver bevuto circa 1900 mL di succo di mirtillo al giorno per 3-4 giorni, il suo INR era nuovamente aumentato a 6,5. L'INR scendeva a 1,86 dopo sospensione
di warfarin per 3 giorni. Sette giorni dopo aver ripreso la dose settimanale di 56 mg di warfarin, l'INR si attestava a 3,2. Durante entrambi gli episodi di innalzamento di INR, non veniva individuato alcun altro fattore causale per l'aumento di INR, quale ad es. farmaci, prodotti erboristici, malattie, o altre interazioni alimentari. Una valutazione obiettiva di causalità rilevava come altamente probabile l'interazione tra warfarin e succo di mirtillo.
DISCUSSIONE Warfarin è l'anticoagulante più comunemente utilizzato nelle terapie croniche. Sono stati riportati diversi casi che descrivevano il succo o il concentratto di mirtillo come possibili potenziatori degli effetti di warfarin, attraverso un aumento dell'INR; tuttavia i trial clinici che hanno valutato questa interazione non sono stati in grado di dimostrare un effetto significativo sull'INR.
CONCLUSIONI Questo case report descrive l'aumento di INR in un paziente con quadro clinico precedentemente stabile, dopo l'assunzione giornaliera di succo di mirtillo per vari giorni. Questo aumento si è verificato in due occasioni separate, aspetto che contraddistingue il case report descritto dagli altri pubblicati in letteratura.