RISCHIO DI TROMBOEMBOLISMO VENOSO NELLE UTILIZZATRICI DI CONTRACCETTIVI ORALI CON DROSPIRENONE E LEVONORGESTREL



RISK OF VENOUS THROMBOEMBOLISM IN USERS OF ORAL CONTRACEPTIVES CONTAINING DROSPIRENONE OR LEVONORGESTREL: NESTED CASE-CONTROL STUDY BASED ON UK GENERAL PRACTICE RESEARCH DATABASE
Parkin L, Sharples K, Hernandez RK, Jick SS
BMJ 2011; 342:d2139


Con le pillole anticoncezionali cosiddette di 'terza generazione' aumenta di tre volte il rischio di coaguli di sangue nelle vene, soprattutto delle gambe e del bacino.

RIASSUNTO
OBIETTIVO Esaminare il rischio di tromboembolismo venoso idiopatico non fatale nelle utilizzatrici correnti di un contraccettivo orale combinato contenente drospirenone, relativamente alle utilizzatrici correnti di preparazioni contenenti levonorgestrel.
DISEGNO Studio caso-controllo innestato.
SETTING General Practice Research Database britannico.
PARTECIPANTI Donne di 15-44 anni senza fattori di rischio maggiori per il tromboembolismo venoso, che avevano iniziato la terapia con un contraccettivo orale contenente 30 µg di estrogeni in combinazione con drospirenone o levonorgestrel tra maggio 2002 e settembre 2009. I casi erano donne con una prima diagnosi di tromboembolismo venoso; per ogni caso sono stati selezionati in modo random fino a 4 controlli, appaiati per età, durata della registrazione delle informazioni e ambulatorio.
END POINT PRIMARI Stima di odds ratio e IC 95% con regressione logistica condizionata; rate ratio di incidenza aggiustati per età con la regressione di Poisson.
RISULTATI Sono stati identificati 61 casi di tromboembolismo venoso idiopatico e 215 controlli appaiati. Nell'analisi caso-controllo, l'uso corrente di contraccettivi a base di drospirenone era associato a un rischio tre volte maggiore di tromboembolismo venoso idiopatico non fatale rispetto all'uso di levonorgestrel; l'odds ratio aggiustato per indice di massa corporea era 3,3 (IC 95% 1,4-7,6). Alcune sottoanalisi hanno suggerito che bias di selezione, diagnosi e da primo utilizzo ed errori nella valutazione della durata d'uso o del cambio di farmaco non costituivano possibili spiegazioni dei risultati. Il tasso di incidenza grezzo era 23,0 (IC 95% 13,4-36,9) per 100.000 anni-persona nelle utilizzatrici correnti di contraccettivi orali con drospirenone e 9,1 (6,6-12,2) per 100.000 anni-persona nelle utilizzatrici correnti di contraccettivi orali con levonorgestrel. Il rate ratio di incidenza aggiustato per età era 2,7 (1,5-4,7).
CONCLUSIONI Questi risultati contribuiscono alle evidenze emergenti sul fatto che i contraccettivi orali contenenti drospirenone comportino un rischio più alto di tromboembolismo venoso delle formulazioni a base di levonorgestrel.