RISCHIO DI FRATTURE CON CORTICOSTEROIDI INALATORI PER BPCO



RISK OF FRACTURES WITH INHALED CORTICOSTEROIDS IN COPD: SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS OF RANDOMISED CONTROLLED TRIALS AND OBSERVATIONAL STUDIES
Loke YK, Cavallazzi R, Singh S
Thorax, pubblicato on line il 20 maggio 2011


La metanalisi ha mostrato che l'uso di corticosteroidi per via inalatoria è associato ad un aumento modesto, ma statisticamente significativo, del rischio di fratture nei pazienti con BPCO.

RIASSUNTO
CONTESTO L'effetto dei corticosteroidi inalatori (ICS) sul rischio di frattura in pazienti affetti da pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) rimane incerto. Lo scopo di questo studio era valutare l'associazione tra ICS e fratture nei pazienti con BPCO.
METODI E' stata condotta una ricerca in MEDLINE, EMBASE, documenti normativi e registri delle società fino ad agosto 2010. Sono stati inclusi trials randomizzati e controllati (RCT) su budesonide o fluticasone vs trattamento di controllo per la BPCO (durata >=24 settimane) e studi osservazionali controllati sul rischio di frattura con esposizione a ICS vs nessuna esposizione nei pazienti con BPCO. Gli odds ratio (OR) per il rischio di frattura da RCT sono stati aggregati tramite metanalisi con metodo di Peto, mentre gli OR da studi osservazionali sono stati aggregati utilizzando il metodo a effetti fissi con varianza inversa. L'analisi dose-risposta è stata condotta utilizzando la regressione dei minimi quadrati ponderati per la varianza negli studi osservazionali. L'eterogeneità è stata valutata utilizzando l'I2 statistico.
RISULTATI
Sono stati inclusi nella metanalisi 16 RCT (14 fluticasone, 2 budesonide) con 17.513 partecipanti e 7 studi osservazionali con 69.000 partecipanti. Gli ICS erano associati ad un aumento significativo del rischio di fratture (Peto OR 1,27; IC 95% 1,01-1,58; p 0,04; I2 0%) negli RCT. Negli studi osservazionali, l'esposizione a ICS era associata ad un aumento significativo del rischio di fratture (OR 1,21; 1,12-1,32; p<0,001; I2 37%), e ogni aumento di 500 mcg in dosi equivalenti di beclometasone era associato a un aumento del rischio di fratture del 9% (OR 1,09; 1,06-1,12; p<0,001).
CONCLUSIONI Tra i pazienti con BPCO, l'esposizione a lungo termine a fluticasone e budesonide è costantemente associata ad una probabilità modesta ma statisticamente significativa di aumento delle fratture.