RIASSUNTO
OBIETTIVO È stato suggerita una interazione farmacodinamica
tra clopidogrel e inibitori di pompa protonica (PPI), con conseguente
riduzione degli effetti inibitori sulle piastrine indotta da clopidogrel.
Tuttavia, i dati degli studi clinici sono in conflitto. Lo scopo di questo
studio era valutare la sicurezza a lungo termine della terapia con clopidogrel
e PPI.
METODI In totale, sono stati inclusi 1328 pazienti consecutivi
(età 63±11 anni; 81% maschi) sottoposti a impianto di stent
medicato e seguiti per 1 anno di follow-up. Tutti i pazienti erano stati
trattati con regime di trattamento standard di aspirina e clopidogrel
per 12 mesi. La terapia concomitante con PPI per la stessa durata era
a discrezione del cardiologo clinico. Il trattamento con PPI includeva
lansoprazolo (30 mg/die), pantoprazolo (20 mg/die) o omeprazolo (20 mg/die).
A 1 anno di follow-up, sono stati registrati gli eventi cardiaci avversi
maggiori (MACE), definiti come morte, infarto miocardico (IM), sindrome
coronarica acuta con necessità di ricovero e ictus non fatale.
Sono state valutate anche tutte le cause di morte, qualsiasi trombosi
da stent (ST) e sanguinamenti (maggiori e minori in corso di trombolisi
in IM).
RISULTATI Lansoprazolo, pantoprazolo e omeprazolo erano stati somministrati
a 855, 178 e 125 pazienti, mentre a 170 non era stata prescritta alcuna
terapia PPI. Tra i pazienti trattati con inibitori della pompa protonica,
quelli con pantoprazolo avevano più spesso IM precedenti, coronaropatia
multivasale e malattia renale cronica, mentre l'ulcera peptica precoce
era più frequente tra i pazienti trattati con omeprazolo. L'incidenza
di MACE ad 1 anno non era statisticamente differente tra i pazienti nei
gruppi con PPI e no-PPI (7,5 vs 5,0%; p=0,26). Allo stesso modo, i tassi
di morte a 1 anno per tutte le cause, ST ed emorragie maggiori e minori
in corso di trombolisi in IM non presentavano differenze significative.
Dopo aggiustamento statistico per i potenziali confondenti, l'uso concomitante
di clopidogrel e PPI non era associato a rischio di MACE ad 1 anno [odds
ratio (OR) 1,54; p 0,38], di morte (OR 0,97; p 0,961) e di ST (OR
1,01; p 0,998). Non è stata osservata nessuna differenza tra i
tre PPI.
CONCLUSIONE L'associazione di clopidogrel e PPI dopo impianto di
stent medicato, prescritta a giudizio clinico, appare sicura.
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