PIRIBEDIL E ATTACCHI DI SONNO IN PAZIENTI NON AFFETTI DA PARKINSON



PIRIBEDIL-INDUCED SLEEP ATTACKS IN PATIENTS WITHOUT PARKINSON DISEASE: A CASE SERIES
Gouraud A, Millaret A, Descotes J, et al.
Clin Neuropharmacol 2011; 34:104-107



RIASSUNTO
CONTESTO Attacchi di sonno in pazienti con morbo di Parkinson (PD) trattati con agonisti della dopamina (DA) sono stati inizialmente descritti nel 1999. Poichè i ruoli rispettivi di DA o PD nell'indurre sonnolenza eccessiva durante il giorno non sono ancora chiari, le segnalazioni di attacchi di sonno in pazienti non-PD trattati con DA sosterrebbero il ruolo specifico di questi farmaci. Piribedil, un agonista D2/D3 della dopamina non ergot con proprietà alfa2-noradrenergiche, è indicato nel trattamento del morbo di Parkinson e nei pazienti con disturbi circolatori. Dopo una segnalazione spontanea di attacco del sonno associata all'utilizzo di piribedil in un paziente non-PD, sono stati rivisti gli altri casi dalla banca dati di farmacovigilanza francese.
MATERIALI E METODI Sono stati identificati nella banca dati di farmacovigilanza francese i casi
di attacchi di sonno associati a piribedil registrati tra il 1988 e il dicembre 2008. I casi sono stati inclusi nell'analisi solo se i pazienti erano trattati per condizioni diverse da PD.
RISULTATI Nel complesso, sono stati recuperati 35 casi di disturbi del sonno piribedil-indotti e 7 casi suggestivi di attacchi di sonno sono stati selezionati per l'analisi. Il tempo medio di insorgenza dopo l'inizio del trattamento con piribedil era di 2,5 giorni. Piribedil era l'unico farmaco sospettato in tutti i casi, tranne uno. In tutti i pazienti si osservava il recupero completo dopo l'interruzione di piribedil e sono state osservate recidive dei sintomi dopo la reintroduzione del farmaco in un paziente.
CONCLUSIONI La serie di casi suggerisce che piribedil può essere associato ad attacchi di sonno indipendentemente dalla patologia trattata e sostiene il ruolo preminente dei DA nei disturbi del sonno.