CONSIGLIO EUROPEO: NO AI TELEFONINI A SCUOLA



Fonte: Council of Europe. 6 maggio 2011



Il Consiglio di Europa, in un documento approvato all'unanimità e ora da sottoporre all'assemblea plenaria, ha chiesto il bando dei telefonini e dei dispositivi wireless dalle scuole per evitare i possibili effetti sulla salute delle microonde sprigionate da questi apparati.
Per i membri della commissione ci sono sufficienti elementi per un bando 'precauzionale': aspettare prove certe potrebbe portare a grandi costi per la salute, come successo in passato per l'amianto, il fumo di sigaretta o il piombo nella benzina.
La telefonia mobile è una tecnologia nuova che pervade ormai ogni angolo della società, dai luoghi di lavoro di strada alta, dal supermercato alla scuola. Ed è l'aula scolastica che ha catturato l'interesse degli autori e che porta il Consiglio in diretto contrasto con le raccomandazioni di molti altri organismi, compresa l'Organizzazione mondiale della Sanità (OMS).

Tra le raccomandazioni contenute nel rapporto ci sono:
- Adottare tutte le misure ragionevoli per ridurre l'esposizione ai campi elettromagnetici
- Riconsiderare le norme vigenti per l'esposizione a campi elettromagnetici
- Introdurre misure speciali per proteggere individui 'elettrosensibili', intolleranti ai campi elettromagnetici
- Sviluppare campagne di informazione sui rischi a lungo termine dell'esposizione a campi elettromagnetici, rivolti ai bambini e ai giovani
- Accelerare la ricerca in nuove tecnologie di telecomunicazione meno dannose
- Adottare misure di tipo urbanistico per mantenere linee di alimentazione ad alta tensione a distanza di sicurezza dalle abitazioni

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