Con
riferimento all'inserimento nella lista di trasparenza di specialità
medicinali contenenti tacrolimus in capsule a rilascio immediato
e ad integrazione di quanto già comunicato da AIFA con lettera
del giugno 2011 "Misure per ridurre il rischio di errori terapeutici
durante il trattamento con formulazioni orali di tacrolimus" si fa
presente quanto segue:
a) Il medicinale generico Tacni 0.5 mg, 1 mg and 5 mg capsule rigide a
rilascio immediato, espressamente citato nella comunicazione AIFA del
giugno 2011, è stato autorizzato in Austria, Belgio, Bulgaria,
Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia,
Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Olanda, Norvegia,
Polonia Portogallo, Regno Unito, Romania, Svezia, Slovacchia e Spagna
con procedura decentrata.
b) In aderenza al testo autorizzato del Riassunto delle caratteristiche
del prodotto, la terapia con medicinali a base di tacrolimus (originatori
e generici ed indipendentemente dalle modalità di rilascio) richiede
un attento monitoraggio da parte di personale adeguatamente qualificato
ed attrezzato. Per questo motivo, sia la prima prescrizione di questi
medicinali sia le modifiche della terapia immunosoppressiva in corso deve
essere effettuata da medici esperti nella terapia immunosoppressiva e
la gestione dei pazienti trapiantati.
c) Tenuto conto che l'autorizzazione di medicinali generici di tacrolimus
è avvenuta, in aderenza alle stringenti e specifiche norme nazionali
ed europee sull'argomento, è preferibile che l'inizio della terapia
in pazienti trapiantati mai trattati in precedenza con tacrolimus (prima
prescrizione o conversione da ciclosporina a tacrolimus) sia effettuato
con un medicinale generico che può essere prescritto ad un costo
vantaggioso per il SSN senza perdita per il pazienti in termini di efficacia
e sicurezza.
d) Lo scambio involontario, non intenzionale o senza supervisione, delle
formulazioni a rilascio immediato con formulazioni a rilascio prolungato
di tacrolimus non è sicuro. Questo può portare al rigetto
dell'organo o maggiore incidenza di effetti collaterali, tra cui sotto
-o sovra-immunosoppressione, dovuti a differenze clinicamente rilevanti
nell'esposizione sistemica a tacrolimus.
e) I pazienti devono essere mantenuti in una sola formulazione di tacrolimus
con il corrispondente regime di dosaggio giornaliero; cambi della formulazione
o del regime devono essere effettuati solo sotto la stretta supervisione
di uno specialista in trapianti. Dopo il trasferimento a qualsiasi formulazione
alternativa, devono essere eseguiti un attento monitoraggio terapeutico
del farmaco e i necessari aggiustamenti di dose per assicurare che l'esposizione
sistemica a tacrolimus sia mantenuta.
f) Identiche considerazioni generali e precauzioni speciali, di cui ai
precedenti paragrafi, valgono per la sostituzione di un medicinale contenente
tacrolimus con un altro avente la stessa modalità di rilascio.
g) AIFA sottolinea che, nel singolo caso clinico, resta sempre affidata
alla irriducibile responsabilità professionale del medico, secondo
scienza e coscienza, lo shift da un medicinale all'altro.
h) Nel rispetto della responsabilità professionale del medico,
la legge attuale consente al prescrittore di specificare la non sostituibilità
del medicinale ritenuto idoneo, come chiaramente indicato nel secondo
comma dell'art. 7 della legge 405/2001.
i) Per le criticità elencate e nel prevalente interesse della salute
del paziente, AIFA raccomanda, nei casi in cui il medico decida la non
sostituibilità del farmaco prescritto, che le autorità sanitarie
territoriali non pongano a carico dell'assistito la differenza fra il
prezzo più basso ed il prezzo del farmaco previsto facendo eccezione
a quanto stabilito dal quarto comma dell'art. 7 della legge 405/2001.
j) per i dettagli tecnici di interesse terapeutico, e tra questi il monitoraggio
delle concentrazioni ematiche di tacrolimus, e per quanto non espressamente
contemplato nella presente comunicazione AIFA sollecita il personale sanitario
coinvolto alla lettura ed al rispetto di quanto riportato nel Riassunto
delle Caratteristiche del prodotto di ciascun medicinale autorizzato.
PRECISAZIONI
AIFA SU TACROLIMUS
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