RIASSUNTO
OBIETTIVO L'edema periferico è considerato un effetto avverso
comune e fastidioso dei calcio-antagonisti (calcium channel blockers,
CCB). Si pensava che fosse un evento secondario alla dilatazione arteriolare,
con conseguente ipertensione intracapillare e travaso di fluidi. Scopo
dello studio è stato valutare l'incidenza e il tasso di sospensione
della cura con calcio-antagonisti per edema periferico.
METODI E' stata effettuata una ricerca sistematica in PubMed, EMBASE
e CENTRAL dal 1980 al gennaio 2011 di trial clinici randomizzati che riportavano
casi di edema periferico con CCB nei pazienti ipertesi. Sono stati inclusi
nelle analisi trial che avevano arruolato almeno 100 pazienti nel braccio
in CCB e che avevano una durata minima di 4 settimane. Sia l'incidenza
che il tasso di sospensione della cura dovuto all'edema sono stati raggruppati
pesando ogni trial mediante l'inverso della varianza. E' stato condotto
un confronto testa a testa per valutare il rischio di edema tra i calcio-antagonisti
diidropiridinici (DHP) lipofili più recenti e quelli più
tradizionali.
RISULTATI 106 studi con 99.469 partecipanti, età media 56±6
anni, hanno soddisfatto i criteri e sono stati pertanto inclusi in questa
analisi. L'incidenza ponderata di edema periferico è risultata
significativamente maggiore nel gruppo calcio-antagonisti rispetto ai
controlli/placebo (10,7 vs 3,2%; p<0,0001). Allo stesso modo, il tasso
di interruzione del trattamento a seguito del verificarsi dell'edema era
più alto nei pazienti trattati con calcio-antagonisti rispetto
al controllo/placebo (2,1 vs 0,5%; p<0,0001). Sia l'incidenza di edema
che il tasso di interruzione della terapia a causa dell'edema aumentavano
con la durata della terapia con CCB che raggiungevano il 24 e il 5%, rispettivamente,
dopo 6 mesi. Il rischio di edema periferico con DHP lipofili era del 57%
più basso rispetto ai tradizionali DHP (rischio relativo 0,43;
IC 95% 0,34-0,53; p<0,0001). L'incidenza di edema periferico nei pazienti
in cura con DHP era del 12,3% confrontato con il 3,1% dei pazienti in
non-DHP (p<0,0001). L'edema con alte dosi di CCB (definite come oltre
la metà della dose abituale massima) era 2,8 volte più frequente
rispetto a quello che si verificava con basse dosi di CCB (16,1 vs 5,7%;
p<0,0001).
CONCLUSION L'incidenza di edema periferico aumentava progressivamente
con la durata del trattamento con i CCB fino a 6 mesi. Nel lungo termine,
oltre il 5% dei pazienti aveva interrotto la cura con i calcio-antagonisti
a causa di questo effetto avverso. I tassi di edema erano più bassi
sia con le molecole non-DHP che con i DHP lipofili.
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