RIASSUNTO
Sono presentati due casi di ipersonnia in bambini causati da dosi terapeutiche
di claritromicina orale. Questa reazione non era mai stata riportata per
il farmaco.
Una bambina di 4 anni e un adolescente di 13 anni hanno ricevuto claritromicina
in monoterapia. La bambina cadeva in un sonno profondo dopo ogni dose
di farmaco. Il ragazzo riportava sonnolenza diurna e un prolungamento
della durata del sonno notturno durante il ciclo di terapia. In entrambi
i casi l'ipersonnia scompariva dopo la cessazione della terapia antibiotica.
L'insorgenza della reazione legata al farmaco e la sua scomparsa alla
sospensione, l'assenza di altri fattori causali deponevano a favore della
diagnosi di ipersonnia correlata a claritromicina, ulteriormente supportata
dal punteggio nella scala di Naranjo per tutti e due i casi.
I medici che seguono bambini trattati con claritromicina che manifestano
improvvisi cambiamenti comportamentali dovrebbero tenere in considerazione
che l'antibiotico può produrre reazioni avversi non comuni.
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