USO CONCOMITANTE DI STATINE E FIBRATI E INCIDENZA DI RABDOMIOLISI GRAVE



INCIDENCE OF HOSPITALIZED RHABDOMYOLYSIS WITH STATIN AND FIBRATE USE IN AN INSURED US POPULATION
Amend KL, Landon J, Thyagarajan V
Pharmacother 2011; 45:1230-1239


L'analisi indicava un rischio aumentato di rabdomiolisi con l'uso di statine e fibrati (in particolare gemfibrozil), a confronto con nessun trattamento e con le sole statine.

RIASSUNTO
CONTESTO L'incidenza di ospedalizzazioni per rabdomiolisi non è ben caratterizzata tra i pazienti in terapia combinata con statine e fibrati.
OBIETTIVO Valutare e confrontare i tassi di ospedalizzazione per rabdomiolisi durante i periodi di esposizione a diverse statine e fibrati.
METODI È stata identificata in modo retrospettivo una coorte di pazienti che avevano inziato la cura con una statina e/o fibrato tra l'1 gennaio 1998 e il 31 dicembre 2007, utilizzando un ampio database di una Assicurazione Sanitaria americana. I pazienti sono stati seguiti in ospedale dall'insorgenza della rabdomiolisi, individuata mediante revisione clinica della cartella medica. L'esposizione ai farmaci durante il periodo dello studio è stato determinato dai record elettronici di dispensazione di statine e fibrati. Sono stati calcolati i tassi di incidenza (incidence rates, IR) e i rapporti tra tassi di incidenza (incidence rate ratios, IRR)
per varie combinazioni di esposizione a fibrati e a statine, secondo la regressione di Poisson.
RISULTATI 1.116.805 pazienti hanno iniziato la terapia con statine e/o fibrati, con 2,4 milioni di anni-persona di osservazione. Sono stati confermati 70 casi di ricovero per rabdomiolisi. L'analisi aggiustata ha mostrato un aumento persistente del rischio di rabdomiolisi con la terapia combinata, mentre la monoterapia con statine e fibrati indicava un aumento del rischio simile e non significativo. L'IRR aggiustato per una statina e fenofibrato era 3,26 (1,21-8,80), mentre l'IRR aggiustato per una statina e gemfibrozil era 11,93 (3,96-35,93) vs la monoterapia con statine. Gli IR individuale per la monoterapia con statine variavano da 0,00 a 3,34 per 100.000 anni-persona. Il numero necessario per indurre un danno (number needed to harm, NNH) era più basso per la terapia combinata statina-gemfibrozil (2753) rispetto a quella per alla monoterapia con statine (454.545).
CONCLUSIONI L'incidenza di ospedalizzazione per rabdomiolisi è rara, ma più alta nei pazienti in trattamento combinato con statine-fibrati rispetto ai pazienti in monoterapia. Il tasso rilevato in questo studio è coerente con il profilo noto dell'opzione di trattamento statina-fibrato per la cura della dislipidemia mista.