MIOCLONIE E DILTIAZEM A LUNGO TERMINE



MYOCLONUS ASSOCIATED WITH LONG-TERM USE OF DILTIAZEM
Swanoski MT, Chen JS, Monson MH
American Journal of Health-System Pharmacy 2011; 68:1707-1710



RIASSUNTO
SCOPO Riportare un caso di possibili mioclonie indotte da diltiazem in un paziente trattato a lungo termine, con sintomi residui dopo la sospensione.
DESCRIZIONE DEL CASO Un uomo caucasico, di 61 anni, che avevano ricevuto diltiazem per 5 anni per il trattamento delle contrazioni ventricolari premature (premature ventricular contractions, PVC) è stato visitato in una clinica per l'aggravamento di sensazioni e movimenti del corpo
anomali, in corso da oltre 2 anni, sintomi talvolta scatenati da una risposta eccessiva di allarme alla luce e a scene scioccanti in televisione e nei film. Dopo studio del sonno, elettroencefalografia e altre valutazioni per escludere cause neurologiche o di altra natura per le mioclonie del paziente, la terapia con diltiazem è stata interrotta; due settimane più tardi l'uomo ha riportato una riduzione del 50% del disturbo. Alle visite successive dopo 1 e 3 anni, il paziente ha riferito un'ulteriore diminuzione, ma incompleta risoluzione della sintomatologia mioclonica.
A differenza di altri casi pubblicati di mioclonie indotte dai bloccanti dei canali del calcio, la comparsa dei sintomi motori in questo caso è stata ritardata, insorgendo anni piuttosto che giorni dopo l'inizio dell'uso di diltiazem; inoltre sintomi residui persistevano molto più a lungo che negli altri casi. E' possibile che l'uso concomitante di citalopram e un cambiamento dei farmaci ipolipemizzanti possano aver contribuito o aver prolungato i disturbi motori in questo paziente. Utilizzando l'algoritmo delle probabilità di Naranjo, il caso è stato classificato come mioclonia possibilmente indotta da diltiazem.
CONCLUSIONE Un uomo di circa 60 anni ha sviluppato una sintomatologia mioclonica tre anni dopo l'inizio del trattamento con diltiazem per PVC. I sintomi si sono risolti gradualmente dopo l'interruzione del farmaco, ma non sono scomparsi del tutto.