RIASSUNTO
OBIETTIVO L'angioedema è una complicazione ben descritta derivante dall'uso di agenti antipertensivi nella popolazione adulta. Tuttavia, la sua occorrenza e la potenziale compromissione delle vie aeree superiori in pediatria sono state solo sporadicamente riportate in letteratura. Si intende segnalare e valutare criticamente l'insorgenza di angioedema indotto da antipertensivi nella popolazione pediatrica e la potenziale di compromissione delle vie aeree.
METODI Sono state esaminate le cartelle di 42 pazienti ricoverati al Cincinnati Children's Hospital Medical Center con diagnosi di angioedema alla dimissione (codice ICD-9 995,1) dal gennaio 2000 al gennaio 2010. Dei 42 casi valutati, 3 avevano angioedema indotto da farmaci antipertensivi e in tutti e tre era presente un'ostruzione delle vie aeree superiori. Il riassunto e i risultati delle informazioni raccolte dalla revisione delle cartelle mediche includevano dati demografici, principale/i disturbo/i riportato/i, storia medica pregressa, decorso ospedaliero, farmaci antipertensivi utilizzati, test diagnostici, cure mediche e il tempo dall'insorgenza dei sintomi alla risoluzione. Inoltre, è stata eseguita una ricerca bibliografica in PubMed utilizzando come termini "angioedema" e "farmaci antipertensivi" per individuarne l'occorrenza in pediatria. I precedenti case report della letteratura sono stati confrontati con i casi qui descritti per qualificare ulteriormente ed evidenziare le caratteristiche cliniche di questa reazione avversa nei bambini e negli adolescenti.
RISULTATI Malgrado la ben nota occorrenza di angioedema indotto dai antipertensivi, con potenziale ostruzione delle vie aeree negli adulti, solo 4 case report erano stati precedentemente pubblicati nei bambini. Presso l'istituto degli Autori sono stati identificati 3 bambini che avevano sviluppato angioedema acuta con ostruzione delle vie aeree superiori dopo l'uso cronico di farmaci antipertensivi [2 farmaci nella classe ACE-inibitore (enalapril e lisinopril), e 1 farmaco della classe dei calcio-antagonisti (amlodipina )]. In tutti e 3 i casi, i sintomi si sono risolti entro 1 settimana dopo la sospensione dell'agente antipertensivo.
CONCLUSIONE L'ostruzione delle vie aeree superiori, conseguente ad angioedema, può verificarsi a qualsiasi età durante l'assunzione di farmaci antipertensivi. Particolare attenzione deve essere posta con gli ACE-inibitori e i calcio-antagonisti. Con il crescente uso di farmaci antipertensivi nella popolazione pediatrica, i medici dovrebbero essere allertati circa la possibilità di angioedema con ostruzione delle vie aeree superiori come potenziale effetto letale avverso.