L'Afssaps
mette in guardia circa i rischi associati all'uso off-label di
domperidone per stimolare la lattazione.
Domperidone, commercializzato come Motilium, è una sostanza appartenente
alla famiglia degli antagonisti dei recettori della dopamina. Esso agisce
come stimolante della motilità gastrica. Dal 1980 questo farmaco
è approvato per il sollievo di nausea e vomito, gonfiore allo stomaco
e rigurgito gastrico.
La galattorrea (produzione di latte dalle ghiandole mammarie) è
un effetto collaterale di domperidone. Questo effetto si spiega con la
sua azione antagonista della dopamina, neurotrasmettitore che inibisce
a livello ipofisario la secrezione di prolattina, un ormone scatenante
la lattazione.
Domperidone non è autorizzato come stimolante della
lattazione. Questa indicazione non è
riconosciuta da nessuna autorità sanitaria, né in Europa
né negli Stati Uniti. Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto
in vigore precisa che domperidone non deve essere usato durante l'allattamento.
Inoltre, l'assunzione del farmaco può essere accompagnata da altri
effetti collaterali potenzialmente gravi, compresi effetti cardiaci. Recenti
studi epidemiologici hanno mostrato un'associazione tra domperidone e
un aumento del rischio di aritmie ventricolari gravi e morte improvvisa.
Questi rischi devono essere considerati in donne che allattano e potenzialmente
nel neonato allattato al seno. Nessun caso di eventi avversi cardiaci,
tuttavia, è stato riportato fino ad oggi in farmacovigilanza nei
neonati allattati al seno da donne trattate con domperidone.
Il rapporto rischio/beneficio di domperidone per stimolare la lattazione
non è mai stato valutato.
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