EFFETTO DELL'AUMENTATO USO DI WARFARIN SULL'INCIDENZA DI EMORRAGIA CEREBRALE DOVUTA AL FARMACO



EFFECT OF INCREASED WARFARIN USE ON WARFARIN-RELATED CEREBRAL HEMORRHAGE. A LONGITUDINAL POPULATION-BASED STUDY
Huhtakangas J, Tetri S, Juvela S, et al.
Stroke 2011; 42: 2431-2435


L'uso di warfarin è quasi quadruplicato dal 1993 al 2008 nella popolazione finlandese; tuttavia, l'incidenza di emorragie cerebrali correlate a questo farmaco, come pure di mortalità tra gli utilizzatori, non è aumentata ma piuttosto diminuita. Al contrario, l'incidenza annuale di nuovi casi di emorragia intracranica tra i non consumatori e la loro letalità è rimasto costante durante il periodo di osservazione.

RIASSUNTO
CONTESTO E SCOPO L'uso di warfarin è rapidamente aumentato con l'invecchiamento della popolazione. Sono stati studiati gli andamenti temporali di incidenza e di outcome di emorragie intracerebrali
(ICH) warfarin-correlate in una popolazione definita.
METODI Sono stati identificati tutti i soggetti con il primo evento di ICH primaria durante il periodo 1993-2008 tra la popolazione dell'Ostrobotnia settentrionale, in Finlandia. Il numero di utenti di warfarin è stato ottenuto dal registro nazionale dei farmaci prescritti gestito dalla Social Insurance Institution finlandese. Sono stati calcolati l'incidenza annuale di ICH correlate a warfarin, la mortalità a 28 giorni e le morti per sanguinamento primario.
RISULTATI La percentuale di utenti di warfarin tra la popolazione era aumentata di 3,6 volte, dallo 0,68% nel 1993 al 2,28% nel 2008. Su un totale di 982 pazienti con emorragia intracerebrale, 182 (18,5%) avevano una ICH warfarin-correlata. Il tasso di sopravvivenza dopo l'insorgenza dell'ictus era del 35,2% tra gli utenti di warfarin e del 67,9% tra i non consumatori. L'incidenza annuale (p=0,062) e la mortalità a 28 giorni per ICH da warfarin (p=0,002) erano diminuite durante il periodo di osservazione. Gli utenti di warfarin erano più anziani dei non utilizzatori (differenza media 6,6 anni; IC 95% 5,0-8,1; p<0,001). La prevalenza di valori di INR al ricovero sopra il range terapeutico (2,0-3,0) era diminuita nel periodo di osservazione, e ciò suggerisce un miglior controllo della terapia anticoagulante nel tempo.
CONCLUSIONI L'incidenza annuale e la mortalità per ICH correlate a warfarin sono diminuite, anche se la percentuale di utenti di warfarin è quasi quadruplicata nella popolazione finlandese.