DISTURBI DELL'UMORE DOPO PROFILASSI ANTIMALARICA CON MEFLOCHINA



MOOD DISORDER AFTER MALARIA PROPHYLAXIS WITH MEFLOQUINE (TWO CASE REPORTS)
Oueriagli Nabih F, Touhami M, Laffinti A, Abilkacem L
Encephale 2011; 37:393-6



RIASSUNTO
INTRODUZIONE Meflochina (Lariam) è il farmaco di scelta nella profilassi antimalarica per i viaggi nelle aeree resistenti alla clorochina.
Gli effetti collaterali neuropsichiatrici gravi sono rari. Vengono qui riportati due casi clinici di disturbi dell'umore: mania e un episodio depressivo maggiore con caratteristiche psicotiche in due pazienti in cura con meflochina per la profilassi antimalarica.
PRIMO CASO CLINICO Un uomo di 31 anni aveva preso meflochina 250 mg/settimana come profilassi antimalarica per un viaggio nella Repubblica Democratica del Congo. Ha sviluppato mania con sintomi psicotici dopo l'assunzione di cinque compresse del farmaco. Esibiva un tono dell'umore elevato e aveva anche sviluppato manie di grandezza e di persecuzione, con allucinazioni uditive. L'esame fisico e i risultati dell'esame del sangue erano nella norma. Il paziente è stato trattato con un neurolettico atipico (olanzapina 20 mg/die) fino a completa risoluzione della sintomatologia dopo 3 settimane.
SECONDO CASO CLINICO Un uomo di 27 anni ha presentato un episodio depressivo maggiore con sintomi psicotici dopo una settimana dal suo ritorno da un soggiorno nella Repubblica Democratica del Congo, dove aveva assunto meflochina per 6 mesi come profilassi antimalarica (250 mg/settimana). Il suo esame fisico e le indagini diagnostiche (esame del sangue completo, sierologia e MRN) erano nella norma. Il paziente è stato trattato con clomipramina (150 mg/die) e olanzapina (20 mg/die). L'esito è stato favorevole dopo 4 settimane.
DISCUSSIONE Meflochina è ampiamente accettata come trattamento sicuro ed efficace e come agente profilattico per la malaria resistente alla clorochina. Comuni effetti avversi neuropsichiatrici possono verificarsi nel 40% dei pazienti
esposti al farmaco, quali vertigini, disturbi del sonno, anoressia, atassia e affaticamento. Altre reazioni avverse più gravi sono rare. Esse sono rappresentate principalmente da attacchi di panico, convulsioni, psicosi acuta, delirio paranoide, idea suicidaria, disturbi dell'umore: episodio depressivo maggiore ed eccitazione maniacale. L'incidenza di tali effetti neuropsichiatrici è da 1/10000 a 1/15000 durante il trattamento profilattico. Il meccanismo causale per questi effetti collaterali non è noto. Possono essere identificati diversi fattori di rischio che aumentano la neurotossicità della meflochina: una storia personale o familiare di disturbi psichiatrici è quello più frequentemente interessato. L'alcol e l'associazione con altri farmaci (come il chinino) sono due altri fattori di rischio.
CONCLUSIONE E' rilevante per i medici essere a conoscenza dei gravi effetti collaterali neuropsichiatrici di meflochina come terapia profilattica della malaria. E' necessario un controllo dei fattori di rischio come la storia personale o familiare di disturbi psichiatrici.