Fonte:
Ministero della Salute Ma
numerose sono le iniziative che l'Agenzia prenderà. Innanzitutto viene
costituito un fondo per le malattie rare e avremo quindi a disposizione più
risorse per studiare e per trattare questo genere di patologie. Diventa finalmente operativo il famoso foglietto illustrativo semplificato, stampato a grossi caratteri, in modo che il paziente capisca finalmente che farmaco prende, quali sono le possibili complicanze e quali sono i vantaggi. L'Agenzia, inoltre, attiverà gli strumenti di sicurezza sul farmaco. Episodi come quello del Lipobay di due anni orsono non devono accadere più. La vigilanza continua e sistematica sugli effetti collaterali del farmaco, che già è stata implementata e già funziona molto bene, sarà ulteriormente rafforzata con la partecipazione di centri regionali di alta specialità oltre che dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta perché al primo apparire di eventuali effetti collaterali questi vengano immediatamente segnalati e si possa fermare o comunque modificare l'uso di questo farmaco. Un altro elemento importante è che con questo fondo si dovrà attuare il confronto tra i farmaci attualmente in uso e quei farmaci che vengono proposti come innovativi. I farmaci davvero innovativi sono pochi e dobbiamo garantire che le aziende li producano sempre di più e che i pazienti possano accedervi anche se questi farmaci costano molto, cioè che il Servizio Sanitario Nazionale li possa rimborsare. Ma per essere davvero innovativi i farmaci che vengono proposti come tali devono essere verificati confrontando il loro effetto clinico con quello dei medicinali già esistenti. Solo così si potranno premiare i farmaci che sono veramente nuovi rispetto a quelli che sono soltanto leggermente diversi nella loro composizione chimica. Tutte queste procedure di indagine e di ricerca saranno sostenute e finanziate dal Ministero della Salute. Un ultimo punto molto importante riguarda la sponsorizzazione da parte delle aziende farmaceutiche dei congressi medici. Se ne è parlato molto, molte cose non hanno funzionato. Oggi mettiamo nero su bianco che ai congressi i medici devono partecipare per essere aggiornati, devono partecipare gli specialisti e devono partecipare i medici di base. Le aziende possono sostenere le spese dei convegni ma questi devono avere un contenuto scientifico indipendente e non essere un mezzo promozionale utilizzato perché i medici possano prescrivere di più. Questa è un'attività fondamentale per l'etica del sistema, anche le industrie farmaceutiche sono d'accordo che è arrivato il momento di fare chiarezza. E faremo chiarezza con l'Agenzia. L'ultimo punto infine è un sistema di registrazione dei medicinali in tempi brevi, attiveremo cioè un binario rapido, un percorso veloce per registrare i farmaci che servono a curare le malattie rare e quelle malattie che attualmente non hanno possibilità di cura alternative, anche se la documentazione è parziale o solo iniziale. Anche questo è un elemento fortemente sentito e richiesto dai pazienti. Tutto l'insieme di queste attività sarà in capo a persone di alto profilo tecnico scientifico e quindi vi sarà per il paziente un miglioramento nella disponibilità e nell'uso dei farmaci e per il sistema sanitario una garanzia che le cose si svolgano in modo trasparente e limpido. |