Batterham RL,.Cohen MA, Ellis SM et al.
N Engl J Med 2003;349:941-948

I risultati di una nuova ricerca hanno mostrato che l'effetto anoressizzante dell'infusione di ormone peptidico intestinale YY3-36 (PYY) osservato nelle persone normopeso è evidenziabile anche nei soggetti obesi. L'infusione di PYY potrebbe rappresentare quindi una terapia utile nel trattamento dell'obesità.
La dott.ssa Rachel Batterham (Imperial College, London) dichiara che questa è la prima volta che un ormone ha prodotto una riduzione a lungo termine nell'assunzione di calorie in pazienti obesi volontari. Sono necessari ora degli studi su un periodo di tempo più lungo per valutare se il calo di appetito e di consumo di cibo si può tradurre in una diminuzione del peso corporeo.
L'azione del PYY è simile a quella dell'ormone leptina dell'adipocita, che riduce l'assunzione di cibo alterando le vie ipotalamiche del controllo della fame. Poichè i soggetti obesi sono resistenti agli effetti anoressizzanti della leptina, l'efficacia del PYY era discutibile in tali individui.
I nuovi risultati, che sono riportati su The New England Journal of Medicine del 4 settembre 2003, sono basati su uno studio crossover effettuato su 12 soggetti obesi e 12 magri, trattati con infusioni di PYY e di salina.
Prima della terapia, i livelli endogeni di PYY erano significativamente più bassi nei soggetti obesi rispetto ai controlli, suggerendo che una carenza di PYY possa avere un ruolo nella patogenesi dell'obesità. Inoltre, i livelli di PYY a digiuno erano inversamente associati all'indice di massa corporea (p<0,001).
La quantità di calorie introdotte durante un buffet offerto due ore dopo l'infusione di PYY è stata ridotta del 30% circa (p<0,001) in entrambi i gruppi. Inoltre, il trattamento con PYY è stato correlato ad una significativa caduta nell'assunzione totale di calorie nelle 24 ore, in entrambi i gruppi.
Il dosaggio ormonale ha rivelato che l'infusione di PYY ha prodotto una caduta dei livelli plasmatici di grelina, un ormone stimolante dell'appetito.
Malgrado i risultati incoraggianti, è improbabile che il trattamento con PYY o qualsiasi altro singolo agente sia in grado di indurre e mantenere una diminuzione del peso corporeo.
Un trattamento farmacologico di successo per l'obesità è possibile solo raggiungendo contemporaneamente i sistemi ridondanti che gestiscono l'assunzione di cibo e agendo per mantenere il calo ponderale.