TRANSCRIPTIONAL
REPRESSION OF ATHEROGENIC INFLAMMATION: MODULATION BY PPARDELTA
Lee CH, Chawla A, Urbiztondo N
Science 2003; 302:406-407
La formazione di una lesione aterosclerotica è mediata
dalla cellule schiumose o foam cell (macrofagi provvisti di vacuoli
lipidici nel citoplasma), che stabilizzano anche l'infiammazione cronica
associata alla progressione della lesione. Ricerche precedenti hanno mostrato
che i recettori nucleari attivati dai proliferatori dei perossisomi (PPAR)
gamma promuovono la cattura e l'efflusso di lipidi in queste cellule aterogene.
I ricercatori del presente lavoro hanno ipotizzato che la perdita di PPAR-delta
nei macrofagi potesse disturbare l'equilibrio dinamico di questo processo,
aggravando quindi la progressione della malattia aterosclerotica.
Hanno verificato la loro ipotesi in topi privi di recettori per la lipoproteina
LDL, che sviluppano precocemente aterosclerosi, quando alimentati con
una dieta ad alto contenuto di grassi.
Contrariamente a quanto atteso, i ricercatori hanno osservato che il recettore
PPAR-delta controlla lo stato infiammatorio dei macrofagi. Infatti La
delezione di questo recettore dalle foam cell ha aumentato la disponibilità
dei soppressori dell'infiammazione, con una riduzione dell'area della
lesione aterosclerotica di più del 50%. Viene quindi proposto un
meccanismo di trascrizione ligando-dipendente non convenzionale nel quale
il recettore PPAR-delta controlla una modificazione dello stato infiammatorio
attraverso la sua associazione e disassociazione con i repressori trascrizionali.
Il PPAR-delta ed i suoi ligandi potrebbero quindi essere utilizzati come
target terapeutici per attenuare l'infiammazione e rallentare il processo
di progressione dell'aterosclerosi.
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