ANTIATHEROGENIC
ACTIVITY OF FUNGAL BEAUVERIOLIDES, INHIBITORS OF LIPID DROPLET ACCUMULATION
IN MACROPHAGES
Namatame I, Tomoda H, Ishibashi S, Omura S.
Proc Natl Acad Sci USA 2004; 101:737-742
Ricercatori giapponesi hanno isolato da un fungo due composti che possono
prevenire l'accumulo di lipidi nelle cellule macrofagiche e, forse di
conseguenza, lo sviluppo di aterosclerosi.Questa scoperta potrebbe portare
allo sviluppo di un nuovo farmaco.
Lo studio è stato condotto su macrofagi peritoneali di topo e in
topi mancanti (Knock out) del recettore per le LDL o per l'apolipoproteina
E (ApoE), che sono quindi più predisposti all'aterosclerosi.
I composti inibiscono la formazione delle gocce lipidiche nei macrofagi;
essi inibiscono specificamente la sintesi di esteri del colesterolo nel
reticolo endoplasmatico, bloccando l'attività dell'enzima acil-CoA
colesterolo aciltransferasi (ACAT).
Ulteriori analisi hanno evidenziato che i due composti prevengono lo sviluppo
di lesioni aterosclerotiche in modelli animali di topo, dopo somministrazione
orale di almeno 25 mg/kg al giorno per 2 mesi nei topi ApoE knock-out,
riducendo le lesioni nell'aorta e nel cuore del 54 e 52%, rispettivamente.
A differenza di altri inibitori dell'ACAT, non si sono rivelati citotossici
per il tessuto surrenale.
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