LA DETERMINAZIONE DELLA CALCIFICAZIONE CORONARICA CONTRIBUISCE ALLA STIMA DEL RISCHIO



COMPREHENSIVE CORONARY RISK DETERMINATION IN PRIMARY PREVENTION: AN IMAGING AND CLINICAL BASED DEFINITION COMBINING COMPUTED TOMOGRAPHIC CORONARY ARTERY CALCIUM SCORE AND NATIONAL CHOLESTEROL EDUCATION PROGRAM RISK SCORE
Nasirab K, Vasamreddyb C, Blumenthalb RS, et al.
Int J of Cardiol 2006; 110:129-136

Un punteggio stabilito in base agli esiti di un esame strumentale potrebbe essere utilmente impiegato per ottimizzare la stima del rischio ottenuta con l'algoritmo di Framingham.


RIASSUNTO

Le malattie cardiovascolari (CVD) rappresentano la causa principale di mortalità e di morbilità. Le malattie coronariche (CHD) spiegano circa la metà di tutte le morti per CVD. La stima attuale del rischio in prevenzione primaria è basata sull'equazione di Framingham, che considera i fattori di rischio tradizionali ed è di aiuto nel predire lo sviluppo di CHD negli individui asintomatici. Tuttavia in molti individui si verificano degli eventi in assenza di fattori di rischio dimostrati per l'aterosclerosi e le stime di rischio basate su un'ampia popolazione possono essere poco precise quando applicate ad un individuo. Per far fronte alla richiesta di stima di rischio di CHD sono stati sviluppati diversi strumenti volti ad identificare la malattia aterosclerotica in fase preclinica. Questo studio intende accorpare le informazioni del punteggio della calcificazione coronarica arteriosa (CAC) ottenute con un heartscan tomografico computerizzato (usando Electron Beam Tomography (EBT) come prototipo omologato) all'attuale profilo di rischio di Framingham. Lo scopo è una redefinizione del rischio su una scala assoluta combinando immagini e dati clinici, per ottenere un calcolo globale del rischio assoluto in un determinato individuo. Se il punteggio CAC era superiore al 75esimo percentile ma inferiore al 90esimo, sono stati aggiunti 10 anni all'età cronologica e per i punti CAC superiori al 90esimo percentile sono stati aggiunti 20 anni.
Negli individui con un punteggio CAC nella norma e in quelli più anziani (uomini =55 anni, donne=65 anni) un CAC=0 sarà convertito in uno score corrispondente all'età del gruppo che ha un punteggio CAC medio =0, per esempio 40-44 anni per gli uomini e 55-59 anni per le donne. L'impiego dei punteggi CAC permette l'inclusione della definizione della malattia sub-clinica nel contesto dei fattori di rischio modificabili e l'identificazione degli individui ad alto rischio che necessitano di un intervento d'urto.