I
TUMORI IN ITALIA (Rapporto
Anno 2006)
Fonte: E&P; anno 30 gennaio-febbraio 2006 supplemento 2
RIASSUNTO
OBIETTIVI Obiettivo di questo studio collaborativo fra l'Associazione
italiana registri tumori, il Centro per la prevenzione e il controllo
delle malattie del Ministero della Salute, l'Istituto superiore di sanità
e l'Istituto nazionale di statistica è quello di descrivere l'incidenza
e la mortalità della patologia oncologica in Italia.
METODI Lo studio si compone di tre sezioni. La prima è basata
sui dati osservati nel periodo 1998-2002 dai 21 registri tumori di popolazione
che aderiscono all'Associazione italiana registri tumori e interessano
circa 15.000.000 di italiani. I dati sono raccolti ed elaborati dalla
banca dati AIRT con metodologie e tecniche di registrazione in accordo
con le regole internazionali IARC. La seconda sezione riporta le stime
di incidenza al 2006 per tutti i tumori e alcune sedi tumorali per l'Italia
realizzate con la metodologia MIAMOD. La terza parte presenta i dati di
andamento della mortalità relativi alle principali sedi tumorali
per il periodo 1970-2002 sia per l'Italia, sia per le singole regioni.
RISULTATI Per 36 sedi tumorali sono presentati dati pooledd e i
registri tumori relativi all'incidenza e alla mortalità. Sono anche
riportati dati di confronto tra singoli registri. Vengono presentati i
tassi specifici per età e i tassi standardizzati, il rischio cumulativo,
gli andamenti temporali (1988-1992, 1993-1997, 1998- 2002) e alcuni indicatori
di qualità della registrazione. La parte AIRT si completa con una
sezione di tabelle accessibili nel sito www.registri-tumori.it. L'incidenza
complessiva dei tumori è in aumento nel tempo nei due sessi, mentre
la mortalità è in riduzione. In media un uomo ogni tre e
una donna ogni quattro hanno la probabilità di avere una diagnosi
di tumore nel corso della vita (0-74 anni). Tra gli uomini l'incidenza
del tumore della prostata ha superato quella del polmone. Tra le donne
il tumore della mammella rappresenta circa un quarto dei casi e si con-
ferma il trend in crescita del tumore del polmone. Per l'Italia sono stimati
oltre 250.000 nuovi casi (esclusi gli epiteliomi cutanei) ogni anno nei
soggetti di età 0-84 anni. La mortalità, aggiustata per
età, per tutti i tumori in Italia si presenta in diminuzione sia
nei maschi sia nelle femmine, con una riduzione del differenziale Nord-Sud
presente negli anni Settanta e una ten- denza a una omogeneizzazione tra
le diverse aree geografiche. Le tendenze alla riduzione risultano più
recenti nel Sud Italia.
CONCLUSIONI La pubblicazione offre una ampia e qualificata do-
cumentazione della patologia oncologica in Italia utilizzando sia le informazioni
osservate nell'area di attività dei registri tumori, che coprono
circa un quarto della popolazione, sia le stime che permettono di offrire
indicazioni attendibili sul carico della patologia oncologica per l'intero
paese. L'andamento dei dati di mortalità al 2002 presenta un quadro
epidemiologico con modifiche e cambiamenti che confermano il grande interesse
valutativo di questo tipo di informazioni descrittive.
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