HISTORICAL
COMPARISONS OF MORBIDITY AND MORTALITY FOR VACCINE-PREVENTABLE DISEASES
IN THE UNITED STATES
Roush SW, Murphy TV; Vaccine-Preventable Disease Table Working Group
JAMA 2007; 298:2155-63
Grazie alle vaccinazioni è possibile prevenire malattie gravi o
che possono causare importanti complicanze, sequele invalidanti e morte;
inoltre la vaccinazione attuata su larga scala, secondo strategie appropriate,
può consentire non solo il controllo delle malattie bersaglio,
ma anche la loro eliminazione o addirittura l'eradicazione dell'infezione
a livello mondiale.
RIASSUNTO
CONTESTO Le raccomandazioni nazionali sui vaccini negli Stati Uniti
riguardano la riduzione, l'eliminazione o l'eradicazione di un numero
crescente di malattie prevenibili tramite vaccino.
OBIETTIVO Confrontare la morbilità e la mortalità
prima e dopo l'applicazione ad ampio raggio delle raccomandazioni nazionali
sui vaccini per 13 malattie prevenibili tramite vaccino per le quali le
raccomandazioni erano state diffuse prima del 2005.
DISEGNO, SETTING E PARTECIPANTI Per gli Stati Uniti, la situazione
al basale prima dei vaccini è stata valutata sulla base di dati
storici rappresentativi ricavati da fonti primarie e sono state confrontate
con i più recenti dati di morbilità (2006) e mortalità
(2004) per difterite, pertosse, tetano, poliomielite, morbillo, parotite,
rosolia (inclusa la sindrome della rosolia congenita), influenza invasiva
da Haemophilus influenzae di tipo B (Hib), epatite B acuta, epatite A,
varicella, polmonite streptococcica e vaiolo.
END POINT PRIMARI Numero di casi, morti e ospedalizzazioni per
13 malattie prevenibili tramite vaccino. Le stime delle riduzioni percentuali
dal basale ai riferimenti recenti sono state fatte senza aggiustamento
per fattori che potevano influenzare morbilità, mortalità
e segnalazione delle malattie prevenibili tramite vaccino.
RISULTATI Una riduzione di oltre il 92% nei casi e del 99% o più
nelle morti dovute alle malattie prevenibili tramite vaccini raccomandati
prima del 1980 è stata mostrata per difterite, orecchioni, pertosse
e tetano. La trasmissione endemica del virus poliomielitico e dei virus
di morbillo e rosolia è stata eliminata negli Stati Uniti; il vaiolo
è stato eradicato da tutto il mondo. Le riduzioni nei casi e nelle
morti erano pari all'80% o più per molte malattie prevenibili tramite
vaccino e trattate dal 1980, incluse epatite A, epatite B acuta, Hib e
varicella. Il calo dei casi e delle morti da polmonite streptococcica
invasiva era del 34% e 25% rispettivamente.
CONCLUSIONI Il numero dei casi di molte malattie prevenibili tramite
vaccino è al minimo storico; anche ospedalizzazioni e morti hanno
mostrato un notevole decremento.
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