Fonte:
AIFA. 27 giugno 2008
E' stato pubblicato il sesto Rapporto
Nazionale dell'Osservatorio Nazionale sull'Impiego dei Medicinali
(OsMed), relativo all'uso dei farmaci in Italia nel 2007. Il rapporto
è stato presentato nell'ambito di un convegno, organizzato all'Istituto
Superiore di Sanità, dedicato all'analisi della prescrizione farmaceutica
in Italia.
RAPPORTO OSMED 2007: VOLANO I CONSUMI
L'uso dei farmaci in Italia Rapporto Nazionale OsMED anno 2007
Il Pensiero Scientifico Editore, 2008. 2 Luglio 2008
Spesa farmaceutica in diminuzione, ma è boom consumo: siamo a quota
525 dosi di farmaci pro capite per un totale di più di 30 miliardi
di dosi, il 70 per cento delle quali a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
In cima alla classifica di gran lunga i farmaci cardiovascolari, ma anche
i farmaci gastrointestinali, neurologici ed ematologici sono tra i più
utilizzati dagli italiani. Sono solo alcuni dei dati segnalati dal Rapporto
OsMED dell'Istituto Superiore di Sanità.
La spesa farmaceutica territoriale complessiva nel 2007, erogata tramite
le farmacie pubbliche e private, è diminuita del 2,6 per cento
rispetto al 2006, con una contrazione del 5,4 per cento della spesa pubblica.
La diminuzione della spesa pubblica di classe A-SSN è prevalentemente
attribuibile ai provvedimenti di riduzione del prezzo dei farmaci; la
spesa territoriale lorda di classe A-SSN è stata pari a 12.712
milioni di euro. La regione con il valore più elevato di spesa
pubblica per farmaci di classe A-SSN è la Sicilia con 272,3 euro
pro capite, mentre il valore più basso si osserva nella Provincia
Autonoma di Bolzano (151,6 euro).
La sostanza più prescritta risulta essere nel 2007, il ramipril
(39,9 DDD/1000 abitanti die), utilizzato per l'ipertensione. L'aspirina
usata come antiaggregante piastrinico (38,1 DDD), l'amlodipina (25,8 DDD),
l'atorvastatina (23,4 DDD), la furosemide (19 DDD), la simvastatina (18,8
DDD) e l'enalapril (18,5 DDD) tengono conto di oltre il 20 per cento delle
dosi prescritte. La prescrizione di farmaci equivalenti, che all'inizio
dell'anno 2002 rappresentava il 13 per cento del consumo, costituisce
nel 2007 circa un terzo delle dosi. Questo incremento è dovuto
in larga misura alla scadenza della copertura brevettuale di importanti
molecole quali l'omeprazolo, la simvastatina e il doxazosin. Le statine
sono il sottogruppo a maggior spesa nel 2007 (16,5 euro pro capite) con
un aumento dell'8 per cento delle dosi e una diminuzione del 10,4 per
cento della spesa.
"La serie temporale mensile del consumo di farmaci, accumulata negli
otto anni di attività dell'OsMed, rappresenta una risorsa fondamentale
non solo per descrivere gli andamenti temporali di specifiche categorie
terapeutiche ma anche per comprendere le dinamiche di alcuni fenomeni
legati alla prescrizione dei farmaci", si legge nell'introduzione
al volume dell'OsMEd. Una novità editoriale importante contenuta
in questo Rapporto, rispetto alle sue precedenti versioni, risiede nella
riorganizzazione complessiva del testo finalizzata a facilitare la fruibilità
del crescente volume di informazioni elaborate dall'OsMED. Le parti del
Rapporto contenenti tabelle e figure sono state infatti rese più
facilmente accessibili.
CHI HA VENDUTO NEL 2007
Fonte: Adnkronos. 30 giugno 2008
Il rapporto conclusivo OsMed 2007 sul consumo dei farmaci, presentato
venerdì all'Istituto superiore di Sanità conferma le tendenze
già emerse:aumentano i consumi ma diminuisce la spesa. A guidare
la classifica i farmaci per il sistema cardiocircolatorio, quelli destinati
alle patologie gastrointestinali e poi i farmaci per il sistema nervoso
centrale. I cardiovascolari rappresentano oltre 10 miliardi di dosi giornaliere
(DDD), e sono per il 94% a carico del SSN. I farmaci per l'apparato digerente
sono in crescita rispetto al 2006 e contano per 13,9 per cento del totale.
Tra i cardiovascolari il più prescritto è il ramipril, in
cima alla lista delle ricette, seguito dall'acido acetilsalicilico come
antiaggregante piastrinico, l'amplodipina, l'atorvastatina, la furosemide,
la simvastatina, l'enalapril. Se dal calcolo per volumi si passa a quello
della spesa, la classifica subisce qualche modificazione: per prima viene
l'atorvastatina, seguita da lansoprazolo, salmeterolo e fluticasone in
associazione, amlodipina, esomeprazolo, ramipril, omeprazolo, simvastatina,
valsartan-idroclorotiazide in associazione e rosuvastatina.
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