INAPPROPRIATE
BENZODIAZEPINE USE IN OLDER ADULTS AND THE RISK OF FRACTURE
van der Hooft CS, Schoofs MW, Ziere G, Hofman A, et al.
Br J Clin Pharmacol 2008; 66:276-82
E' noto che le benzodiazepine aumentano il rischio di fratture negli anziani,
ma non sono ancora chiare le condizioni di rischio maggiore; inoltre i
criteri di Beers contemplano l'uso di benzodiazepine quale prescrizione
inappropriata negli anziani. Il presente studi caso-controllo dimostra
invece un'assenza di associazione tra uso di benzodiazepine e rischio
di fratture.
RIASSUNTO
SCOPO I criteri di Beers per una prescrizione razionale negli anziani
sono molto noti e vengono correntemente usati per studiare i pattern di
utilizzo di molti farmaci. In questo studio viene valutato il valore clinico
dell'uso di tale strumento sulle benzodiazepine, evidenziando se esiste
una associazione tra uso improprio e rischio di fratture.
METODI E' stato condotto uno studio caso-controllo innestato nella
coorte dello studio di Rotterdam, su base di popolazione, condotto in
7983 anziani. La proporzione di uso inappropriato di benzodiazepine, in
accordo con i criteri di Beers, è stata confrontata tra i pazienti
con fratture ed i controlli. L'inappropriatezza prescrittiva comprendeva
la prescrizione di alcune benzodiazepine a lunga durata di azione e di
alcune ad azione breve/intermedia in dosaggi superiori a quelli massimi
giornalieri suggeriti. Inoltre, sono stati applicati criteri alternativi
per confrontare il rischio di fratture. I casi erano definiti come persone
con fratture incidenti tra il 1991 ed il 2002 che erano in terapia con
benzodiazepine alla data dell'evento. I controlli erano utilizzatori correnti
di benzodiazepine appaiati ai casi per data dell'evento incidente.
RISULTATI Il rischio di fratture nei pazienti che fanno uso "non
appropriato" di benzodiazepine non era significativamente differente
da quello osservato nei soggetti con uso "appropriato" [odds
ratio (OR) 1,07; intervallo di confidenza al 95% (IC) 0,72-1,60]. Tuttavia
è stato riscontrato un rischio di fratture significativamente maggiore
nei pazienti che assumevano alte dosi di farmaco e per periodi più
lunghi (14-90 giorni), indipendentemente dal tipo di molecola (OR 3,45;
1,38-8,59).
CONCLUSIONI Questi risultati suggeriscono che l'utilizzo non appropriato
di benzodiazepine (definito sulla base dei criteri di Beers) non è
associato ad un aumentato rischio di fratture. Il dosaggio giornaliero
e la durata della terapia (>=14 giorni) aumentano il rischio, in modo
indipendente dalla benzodiazepina prescritta.
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