RIASSUNTO
In cura primaria è abituale l'uso di antibiotici per il trattamento
delle infezioni del tratto respiratorio. L'European Surveillance of
Antimicrobial Consumption (programma ESAC), che ha raccolto i dati
da 35 paesi, ha dimostrato che l'uso di antibiotici era più alto
nei Paesi dell'Europa meridionale. L'aumentato consumo di antibiotici
è stato osservato in numerosi studi ecologici condotti per affrontare
l'emergenza sorta in seguito alla resistenza antibiotica sviluppata dagli
streptococchi.
Uno studio statunitense che ha messo a confronto il consumo antibiotico
nei pazienti non ospedalizzati ha indicato che esso è simile a
quello dei paesi dell'Europa meridionale. I macrolidi, in particolare
l'azitromicina, sono tra gli agenti di prima linea prescritti in USA per
le infezioni respiratorie. In Europa invece i pazienti ricevono maggiormente
i beta-lattamici; e quando un macrolide viene indicato, il principio attivo
più prescritto è claritromicina.
La resistenza degli streptococchi ai macrolidi può essere acquisita
attraverso due meccanismi: mediante il gene mef, che codifica per il meccanismo
delle pompe da efflusso, che produce una resistenza da bassa a moderata,
o il gene erm (modificazione post-transcrizionale dell'unità ribosomiale
batterica), che risulta in resistenza elevata. La resistenza ai macrolidi
è mediata da erm(B) e da mef(A) da soli o in combinazione.
|