Il Comitato
per la valutazione dei Farmaci per Uso Umano (CHMP) dell'EMA esprime parere
positivo per Twynsta, terapia antipertensiva combinata in compressa
singola di Boehringer Ingelheim.
Lo annuncia un comunicato dell'agenzia, che sottolinea come il farmaco,
indicato per pazienti adulti che non riescono ad ottenere un adeguato
controllo della pressione con amlodipina, e per quei pazienti che sono
già in terapia con telmisartan e amlodipina in compresse separate,
consente loro di assumere entrambi i principi attivi allo stesso dosaggio,
in un'unica somministrazione.
Il parere del CHMP è giunto a seguito dell'esame dei risultati
di tre studi clinici registrativi. Tali studi dimostrano che l'associazione
in un'unica compressa di telmisartan e amlodipina (Twynsta) nella formulazione
40-80 mg/5-10 mg produce una riduzione dei valori pressori significativamente
superiore a quella raggiunta con le rispettive monoterapie; nella formulazione
80 mg/10 mg, l'82,7% dei pazienti ha conseguito l'obiettivo del controllo
pressorio nell'arco delle 24 ore (<130/80 mmHg, secondo i criteri AHA).
Inoltre, i risultati di un recente studio condotto su pazienti con ipertensione
grave hanno dimostrato che l'associazione in un'unica compressa di telmisartan
e amlodipina riduce la pressione sistolica in media di circa 50 mmHg.
Questa potente riduzione, osservata in quasi la metà dei pazienti,
è fra le più alte mai raggiunte in studi con antipertensivi.
Dopo la sua approvazione, l'associazione di telmisartan e amlodipina in
un'unica compressa sarà disponibile in una gamma di dosaggi, che
consentirà ai medici di adattare la terapia alle necessità
del singolo paziente.
COMUNICATO EMA
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