TEST
FARMACOGENETICI E MONITORAGGIO DEI FARMACI COME STRUMENTI COMPLEMENTARI
PER UNA TERAPIA INDIVIDUALIZZATA OTTIMALE
|
PHARMACOGENETIC
TESTING AND THERAPEUTIC DRUG MONITORING ARE COMPLEMENTARY TOOLS FOR OPTIMAL
INDIVIDUALIZATION OF DRUG THERAPY Gervasini G, Benítez J, Carrillo JA Eur J Clin Pharmacol 2010; 66:755-74 |
Non ci sono dubbi riguardo al fatto che i marker biologici genetici giochino un ruolo importante nello studio del profilo farmacologico di sicurezza e di efficacia dei farmaci. |
RIASSUNTO I fattori genetici contribuiscono al fenotipo della risposta al farmaco, ma la traduzione degli esiti farmacogenetici in scoperta e sviluppo di farmaci o in raccomandazioni di pratica clinica ha dimostrato di essere sorprendentemente deludente. Nonostante i significativi progressi nel campo della ricerca farmacogenetica, solo pochi farmaci, come cetuximab, dasatinib, maraviroc e trastuzumab, richiedono un test di farmacogenetica prima di essere prescritti. Ci sono diverse lacune che limitano l'applicazione della farmacogenetica, basate sulla natura della complessa risposta del farmaco. In primo luogo, i test farmacogenetici potrebbero essere maggiormente applicati nella pratica clinica se includessero un'analisi globale delle variazioni del genoma umano e se tenessero in considerazione la natura multigenica di molti fenotipi di risposta al farmaco. Purtroppo, gran parte delle ricerche in questo settore è stata ostacolata da limiti nel disegno degli studi e dalla scelta non ottimale delle varianti geniche. In secondo luogo, anche se le risposte ai farmaci possono essere influenzate da fattori ambientali, sono attualmente disponibili solo dati frammentari su come l'interazione tra genetica e ambiente influenzi la risposta ai farmaci. In terzo luogo, l'uso di un test farmacogenetico come standard di cura per una terapia farmacologica deve superare ostacoli scientifici, economici, commerciali, politici ed educativi significativi, in modo che informazioni clinicamente utili possano essere effettivamente comunicate ai medici e ai pazienti. Nel frattempo, la mancanza di efficacia di questo processo porta a conseguenze negative, in modo simile alla tossicità dei farmaci, in particolare per i farmaci molto costosi, ed è diffusa l'esigenza di un test farmacogenetico clinicamente e commercialmente robusto. In questo scenario complesso, il monitoraggio terapeutico dei farmaci e/o dei loro metaboliti, solo o in combinazione con i test farmacogenetici disponibili, può rappresentare un approccio alternativo o complementare quando si tenta di individualizzare un regime di dosaggio, massimizzare l'efficacia e promuovere la sicurezza di alcuni farmaci in specifiche popolazioni (come nel caso di antidepressivi in soggetti anziani). Elenco dei biomarker farmacogenetici clinicamente validi e livello di raccomandazione per i farmaci correlati
|