NUOVE LINEE GUIDA PER IL TRATTAMENTO DELL'IPERTENSIONE NEI BAMBINI E NEGLI ADOLESCENTI


Fonte: Medscape, giugno 2004


Stanno per essere diffuse negli Stati Uniti da parte del National Heart, Lung and Blood Institute (NHLBI) e del National High Blood Pressure Education Program (NHBPEP) le nuove linee-guida per la diagnosi e il trattamento dell'ipertensione nei bambini.
Il 4° Report sulla Diagnosi, Valutazione e Trattamento della Pressione Alta nei Bambini e negli Adolescenti, che aggiorna il precedente del 1996, sarà pubblicato sul numero di luglio di Pediatrics, la rivista dell'American Academy of Pediatrics, e sul sito web NHLBI.
Il report è basato sugli ultimi dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) condotto tra il 1999 e il 2000 e si conforma alle ultime linee-guida nazionali per il trattamento dell'ipertensione negli adulti - JNC 7 (the Seventh Report of the Joint National Committee on Prevention, Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure), emanate l'anno scorso.
Le nuove linee-guida pediatriche comprendono una classificazione riesaminata della pressione arteriosa, una guida alla valutazione dell'ipertensione nei bambini, il razionale ed i consigli per l'identificazione e il trattamento del danno degli organi bersaglio, e raccomandazioni aggiornate sullo stile di vita e sulle terapia farmacologiche antipertensive.
L'ipertensione nei bambini è determinata in percentili, analogamente al quoziente intellettivo (QI). Questo significa che le misurazioni della pressione arteriosa sono classificate in base a dove si collocano rispetto alla percentuale della popolazione di riferimento di tutti i bambini, mentre sono considerate le variazioni dei valori di peso corporeo, altezza, età ed altri parametri di sviluppo.

Classificazione della Pressione Arteriosa nei bambini e negli adolescenti

Categoria di PA
Definizione
Normale
<90° percentile
Pre-ipertensione
90-95° percentile o 120/80 mm Hg
Ipertensione
1° Livello
95-99° percentile + 5 mm Hg
2° Livello
>99° percentile + 5 mm Hg


Il nuovo report rappresenta una guida per i livelli di terapia. Esso raccomanda che anche i bambini normotesi siano incoraggiati a praticare attività fisica, ad alimentarsi in modo sano e a dormire adeguatamente. In base al report, i consigli per la gestione del peso e dell'alimentazione per i bambini in sovrappeso, e l'avvio all'attività fisica per i bambini pre-ipertesi dovrebbero essere iniziati o fortemente incoraggiati e costituire una terapia iniziale nei bambini ipertesi. La terapia farmacologica può essere appropriata per la pre-ipertensione se sussistono indicazioni compelling come malattia renale, diabete o segnali di ipertrofia ventricolare sinistra. Per l'ipertensione di 1° livello, la terapia farmacologica dovrebbe essere iniziata sulle base delle indicazioni e al 2° livello dovrebbe essere somministrata a meno che non si evidenzi una risposta rilevante con cambiamenti nello stile di vita. Inoltre, la terapia farmacologica dovrebbe sempre essere cominciata con un singolo farmaco, ad esempio un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina, un bloccante del recettore dell'angiotensina, un beta-bloccante, un bloccante dei canali del calcio o un diuretico.
Il report, che include anche linee-guida per la valutazione clinica dell'ipertensione, raccomanda anche la valutazione nei bambini del danno agli organi bersaglio.
Il gruppo di lavoro ribadisce quanto precedentemente consigliato, che la pressione arteriosa dovrebbe essere misurata nei bambini a partire dall'età di tre anni, iniziando ancor prima nei bambini nati prematuri.