EFNS
GUIDELINE ON THE DRUG TREATMENT OF MIGRAINE--REVISED REPORT OF AN EFNS TASK
FORCE Evers S, Afra J, Frese A, et al. Eur J Neurol 2009; 16:968-81 |
RIASSUNTO CONTESTO L'emicrania è una delle condizioni neurologiche disabilitanti più frequenti, con un impatto drammatico sulla qualità della vita del paziente. OBIETTIVI Fornire raccomandazioni di esperti o evidence-based per diversi trattamenti farmacologici in particolari sindromi emicraniche, in base a ricerche in letteratura e al consenso di un panel di specialisti. METODI Tutti i sistemi di referenze mediche disponibili sono stati controllati per cercare studi sull'emicrania con o senza aura o sulle sindromi emicraniche. I risultati di questi studi sono stati valutati secondo le raccomandazioni dell'European Federation of Neurological Societies (EFNS), ottenendo raccomandazioni di livello A, B o C e indicazioni di buona pratica. RACCOMANDAZIONI Per il trattamento acuto degli attacchi di emicrania, sono raccomandati farmaci antinfiammatori non steroidei e triptani. La somministrazione deve seguire il concetto di trattamento stratificato. Prima di assumere FANS e triptani, sono raccomandati metoclopramide o domperidone. In attacchi molto gravi, i farmaci di prima scelta sono acido acetilsalicilico endovena o sumatriptan sottocute. Emicranie più prolungate (oltre 72 ore) possono essere trattate con corticosteroidi, sebbene questa terapia non sia universalemnte ritenuta utile, o diidroergotamina. Per la profilassi dell'emicrania, sono farmaci di prima scelta i beta-bloccanti (propranololo e metoprololo), flunazarina, acido valproico e topiramato. I farmaci di seconda scelta per la aprofilassi dell'emicrania includono invece amitriptilina, naprossene, petasite e bisoprololo. Farmaci per il trattamento profilattico dell'emicrania
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