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TERAPIA
DI COMBINAZIONE NELL'IPERTENSIONE
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TERAPIA
DI COMBINAZIONE NELL'IPERTENSIONE
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| COMBINATION
THERAPY IN HYPERTENSION Gradman AH, Basile JN, Carter BL, Bakris GL J Clin Hyper 2011, 13:146-154 |
| L'obiettivo
della terapia antipertensiva è quello di abolire i rischi associati
all'innalzamento della pressione arteriosa (BP) senza influenzare negativamente
la qualità della vita. La selezione del farmaco è basata sull'efficacia
nell'abbassare la pressione arteriosa e nel ridurre gli end point cardiovascolari
(CV), inclusi ictus, infarto miocardico e scompenso cardiaco. Anche se la
scelta della terapia farmacologica iniziale esercita un qualche effetto
sui risultati a lungo termine, è evidente che la riduzione della
pressione arteriosa di per sé è il determinante primario della
riduzione del rischio CV. I dati disponibili suggeriscono che almeno il 75% dei pazienti richiede una terapia di combinazione per raggiungere gli obiettivi pressori, e pongono crescente enfasi sui compiti pratici che il raggiungimento e il mantenimento degli obiettivi di pressione comportano nella pratica clinica. E' in questo contesto che l'American Society of Hypertension presenta questo Position Paper sulla terapia di combinazione per l'ipertensione. Esso si occupa della base scientifica della terapia di associazione, presenta il razionale farmacologico per la scelta di combinazioni di farmaci specifici e rivede i criteri di selezione dei pazienti per l'uso iniziale e secondario. Sono inoltre discussi vantaggi e svantaggi della combinazione di farmaci in pillola singola e le implicazioni dei recenti studi clinici sulle strategie di combinazione. SINTESI DELLE RACCOMANDAZIONI • adottare abitualmente la terapia di combinazione per raggiungere gli obiettivi pressori • utilizzare solo combinazioni prestabilite di 2 farmaci • avviare la terapia di combinazione in pazienti che richiedono la riduzione di >=20/10 mm Hg per conseguire l'obiettivo • iniziare la terapia di combinazione in pazienti di stadio 1 (a discrezione del medico), soprattutto quando il secondo agente migliora il profilo degli effetti collaterali della terapia iniziale • usare la combinazione di farmaci in un'unica pillola piuttosto che i singoli agenti separati nei casi in cui la convenienza prevale su altre considerazioni. Combinazioni di farmaci antipertensivi: raccomandazioni
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