WOSCOPS
West Of Scotland Coronary Prevention Study


Autori: The West of Scotland Coronary Prevention Study Group.
Contatto: Professor James Shepherd,Department of Biochemistry, Royal Infirmary, Glasgow G4 0SF, Scotland, UK, Tel +44 (0)141 553 1703.
Bibliografia: J Clin Epidemiol 1992; 45:849-860.
Am J Cardiol 1995; 76:485-491.
N Engl J Med 1995; 333:1301-1307.
J Clin Epidemiol 1995; 48:1441-1452
Lancet 1996; 348:1339-1342.
Scopo: Verificare l'ipotesi che la riduzione dei livelli plasmatici di colesterolo prodotta da pravastatina [un inibitore competitivo del 3-idrossi-3-metilglutaril coenzima A (HMG CoA) reduttasi - un enzima regolatorio nella biosintesi del colesterolo] somministrata per un periodo medio di 5 anni possa portare ad una riduzione dell'infarto miocardico fatale e non fatale.
Disegno: Studio randomizzato, controllato verso placebo.
Follow up medio di 4.9 anni.
Trattamenti: Pravastatina (40 mg/die) o placebo.
Campione: Numero totale di soggetti a target/attuali nello studio: 6595
Età: 45-64 anni (media 55.1)
Sesso: maschi
Criteri di inclusione: aumentati livelli plasmatici di colesterolo (colesterolo LDL >4.0 and = 6.0 mmol/L) senza eventi coronarici pregressi.
End points: Primari: infarto miocardico non fatale, morte per CHD.
Secondari: morte per tutte le cause, mortalità cardiovascolare, ictus, rivascolarizzazione.
Risultati: Nel gruppo con pravastatina il rischio di morte per tutte le cause è stato ridotto del 22% (p=0.051). Pravastatina ha prodotto una diminuzione dei livelli colesterolo del 20% e di colesterolo LDL del 26%, mentre non sono state osservate variazioni nel gruppo in placebo. Si sono verificati 248 eventi coronarici nel gruppo placebo e 174 nel gruppo con statina.