CONFRONTO ATORVASTATINA E ROSUVASTATINA IN MERITO AGLI EFFETTI SULLE SOTTOPOPOLAZIONI HDL



COMPARISON OF THE EFFECTS OF HIGH DOSES OF ROSUVASTATIN VERSUS ATORVASTATIN ON THE SUBPOPULATIONS OF HIGH-DENSITY LIPOPROTEINS
Asztalos BF, Le Maulf F, Dallal GE, et al.
The American Journal of Cardiology 2007; 99:681-685



Rosuvastatina ed atorvastatina, assunte alla loro dose massima, modificano favorevolmente il profilo delle sottopopolazioni HDL.


Atorvastatina e rosuvastatina sono entrambe altamente efficaci nella diminuzione del colesterolo LDL e dei trigliceridi. Tuttavia, rosuvastatina ha mostrato di essere più efficace nell'aumentare i livelli di colesterolo HDL.
Lo scopo dello studio è stato quello di confrontare gli effetti di rosuvastatina 40 mg/die con atorvastatina 80 mg/die per 6 settimane sulla sottopopolazione HDL in 306 uomini e donne iperlipidemici.
È stato precedentemente mostrato che i livelli aumentati di particelle HDL alfa-1 e alfa-2 diminuiscono il rischio di malattie coronariche e proteggono contro la progressione dell'aterosclerosi coronarica più efficacemente del colesterolo HDL.
In questo studio, entrambe le statine causavano aumenti significativi delle HDL alfa-1 (p<0,001) e alfa-2 (p<0,001 per rosuvastatina, p<0,05 per atorvastatina) e una diminuzione significativa (p<0,001) nei livelli delle HDL pre-beta-1; tuttavia, le due particelle HDL alfa aumentate erano significativamente più alte per rosuvastatina rispetto ad atorvastatina (alfa-1, 24% vs 12%; alfa-2, 13% vs 4%; p <0,001). Gli aumenti in alfa-1 e alfa-2 indotti dalle statine erano correlati all'aumento del colesterolo HDL, mentre le diminuzioni dell'HDL pre-beta-1 erano associate alla riduzione nei trigliceridi.
Nei soggetti con basso colesterolo HDL (<40 mg/dL per gli uomini, <50 mg/dL per le donne, n=99), l'aumento delle particelle alfa-1 è stato del 32% vs 11% e delle alfa-2 del 21% vs 5% (per rosuvastatina e atorvastatina, rispettivamente).
In conclusione, questi dati mostrano che entrambe le statine, date alle loro dosi massime, modificano favorevolmente il profilo delle sottopopolazioni HDL, ma anche che rosuvastatina è significativamente più efficace rispetto ad atorvastatina in questa particolare azione.