LA COMBINAZIONE RAMIPRIL-CANDESARTAN OFFRE PIÙ BENEFICI DELLA MONOTERAPIA



ADDITIVE BENEFICIAL CARDIOVASCULAR AND METABOLIC EFFECTS OF COMBINATION THERAPY WITH RAMIPRIL AND CANDESARTAN IN HYPERTENSIVE PATIENTS
Koh KK, Quon MJ, Lee Y, et al.
Eur Heart J 2007; 28:1440-1447



La terapia combinata ramipril-candesartan migliora la pressione sanguigna, la funzionalità endoteliale, l'insulino resistenza e i profili plasmatici delle adipocitochine dei pazienti ipertesi.


RIASSUNTO

SCOPO Ramipril e candesartan hanno meccanismi d'azione diversi, entrambi diretti al miglioramento della funzionalità endoteliale. Nei soggetti ipertesi era stato ipotizzato che la terapia combinata avesse degli effetti positivi sinergici in grado di migliorare sia la funzionalità endoteliale che i profili delle adipocitochine.
METODI E RISULTATI Trial cross-over, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, con 3 bracci di trattamento e 2 periodi di washout (di 2 mesi ciascuno). 34 pazienti sono stati assegnati casualmente a ramipril 10 mg + placebo, ramipril 10 mg + candesartan 16 mg o candesartan 16 mg + placebo. La terapia era quotidiana.
Rispetto ai valori basali, ramipril, candesartan o la terapia combinata riducevano la pressiona sanguigna, miglioravano i processi dilatativi legati al flusso e aumentavano i livelli plasmatici di adiponectina. Ad ogni modo, tali miglioramenti erano di gran lunga più sostenuti con la terapia combinata rispetto alla monoterapia (p<0,001 e p=0,016 per la pressione sistolica e diastolica, p<0,001 e p=0,048 per la dilatazione dovuta al flusso e i livelli di adiponectina. I valori sono stati ottenuti con l'ANOVA). Inoltre, sempre se confrontata con la monoterapia, la terapia combinata riduceva molto di più i livelli plasmatici di leptina (p=0,042 con l'ANOVA). Dopo la terapia con ramipril sono state trovate delle correlazioni tra i cambiamenti percentuali nei livelli di adiponectina e i cambiamenti percentuali nella sensibilità all'insulina (determinati con QUICKI) (r=0,319; p=0,066); dopo terapia combinata le correlazioni erano pari a r=0,374 (p=0,029), mentre dopo terapia con candesartan erano pari a r=0,607 (p<0,001)
CONCLUSIONI La terapia combinata ramipril+candesartan migliora la pressione sanguigna, la funzionalità endoteliale ed i profili ematici delle adipocitochine. Questi cambiamenti sono molto più importanti con la terapia combinata rispetto alla monoterapia.