EFFICACIA DEL VACCINO ANTI-HPV: IL TRIAL PATRICIA



EFFICACY OF HUMAN PAPILLOMAVIRUS (HPV)-16/18 AS04-ADJUVANTED VACCINE AGAINST CERVICAL INFECTION AND PRECANCER CAUSED BY ONCOGENIC HPV TYPES (PATRICIA): FINAL ANALYSIS OF A DOUBLE-BLIND, RANDOMISED STUDY IN YOUNG WOMEN
Paavonen J, Naud P, Salmerón J, et al.
The Lancet, pubblicato on line il 7 luglio 2009


Cervarix è efficace nel proteggere dai due più comuni ceppi di HPV che causano il tumore della cervice uterina, il 16 e il 18; inoltre il vaccino offre una protezione crociata nei confronti dei tipi 31, 33 e 45 di HPV, i tre più comuni ceppi virali oncogeni oltre al 16 e al 18.

RIASSUNTO
CONTESTO Il vaccino per il papillomavirus umano (HPV)-16/18 con adiuvante AS04 era immunogenico, generalmente ben tollerato ed efficace contro le infezioni da HPV-16 or HPV-18 e le lesioni precancerose associate in un'analisi ad interim finalizzata agli eventi del trial PATRICIA (PApilloma TRIal against Cancer In young Adults). E' stata valutata l'efficacia del vaccino nell'analisi degli eventi finali.
METODI Lo studio di fase III multicentrico, in doppio cieco, randomizzato ha coinvolto un totale di 18644 donne, di età compresa tra i 15 e i 25 anni, di 14 Paesi di Europa, Asia-Pacifico, America latina e America del Nord. Le partecipanti sono state randomizzate per ricevere Cervarix o un vaccino di controllo e le analisi sono state realizzate nelle seguenti coorti: ATP-E (Coorte di valutazione di efficacia in accordo al protocollo, vaccino n=8093; controlli n=8069), TVC (coorte vaccinata totale; vaccino n=9319; controlli n=9325) e TVC-naive (vaccino n=5822; controlli n=5819). ATP-E ha incluso tutte le donne che rispettavano i criteri di inclusione, che hanno aderito completamente al protocollo e hanno ricevuto le tre dosi di vaccino previste. TVC ha incluso le donne che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Questo gruppo ha coinvolto le diverse popolazioni femminili, comprese quelle con evidenza di un'infezione pregressa da HPV e quelle con alterazioni di grado elevato al Pap-test. L'intento era quello di rappresentare la popolazione generale di giovani donne sessualmente attive. TVC-naive ha incluso tutte le donne che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino e che non mostravano evidenze di infezione da HPV pregressa o in atto. Questa popolazione rappresenta le giovani prima dell'inizio dell'attività sessuale. L'end point primario era la valutazione dell'efficacia del vaccino contro la neoplasia cervicale intraepiteliale di grado 2 o più (CIN2+), associata a HPV-16 o HPV-18 in donne sieronegative al basale.
RISULTATI Il follow-up medio era di 34,9 mesi (DS 6,4) dopo la terza dose. L'efficacia del vaccino nei confronti delle CIN2+ associate con HPV-16/18 era pari al 92,9% (IC al 96,1% da 79,9 a -98,3) nella coorte ATP-E. L'efficacia su CIN2+ indipendentemente dal DNA virale rinvenuto nella lesione era di 30,4% (16,4-42,1) nella coorte TVC e 70,2% (54,7-80,9) nella coorte TVC-naive. L'efficacia del vaccino nelle CIN2+ associate con HPV 31, 33 e 45 -ceppi i cui antigeni non sono presenti nel vaccino- è stata del 92% (da 66,0 a 99,2; p<0,0001), 51% (da -2,9 a 78,9; p=0,0332) e 100% (da -67,8 a 100; p=0,0619) rispettivamente nella coorte ATP-E. L'efficacia del vaccino nei confronti delle lesioni CIN2+ associate con HPV 31, 33 e 45 è stata dell'68,4% (da 34,2 a 86,1; p=0,0005), 49,8% (da 4,8 a 76,6; p=0,0239) e 100% (da 7,0 a 100; p=0,0312) rispettivamente nella coorte TVC. L'efficacia del vaccino nei confronti delle lesioni CIN2+ associate ai 12 ceppi non presenti nel vaccino e non correlati con l'insorgenza del tumore è stata del 54% (da 34,0 a 68,4; p<0,0001) nella coorte ATP-E. Se si escludono tutte le lesioni CIN2+ associate con ceppi non presenti nel vaccino nelle quali sono stati individuati virus HPV 16 e 18, l'efficacia del vaccino è stata del 37,4 per cento (da 7,4 a 58,2; p=0,0092) nella coorte ATP-E. Queste due analisi suggeriscono che l'efficacia reale del vaccino nei confronti delle lesioni CIN2+ associate con i 12 ceppi virali che non causano tumore è compresa tra il 37 e il 54%.
INTERPRETAZIONE Il vaccino per HPV-16/18 con adiuvante AS04 ha mostrato un'elevata efficacia contro CIN2+ associato a HPV-16/18 e a ceppi di HPV oncogenici non coperti dal vaccino e un rilevante effetto complessivo nelle coorti significative per la vaccinazione di massa e per i programmi di sensibilizzazione.

In una nota l'azienda rende noto che il profilo di tollerabilità ha dato ampie garanzie, dal momento che negli studi clinici sono state somministrate circa 45.000 dosi di Cervarix a circa 16.000 donne, di età compresa tra i 10 e 68 anni che hanno riportato reazioni avverse comunemente limitate a dolore nella zona di iniezione di lieve-moderata entità e di breve durata. Al vaccino è stato un aggiunto un adiuvante in grado di sostenere l'azione immunizzante a lungo termine. In questo caso si tratta un elemento fondamentale del profilo di azione del vaccino che deve tenere in conto il fatto che tumori e lesioni precancerose posso presentarsi anche a distanza di decenni rispetto al momento dell'infezione.

COMUNICATO GSK

Definizione delle coorti di efficacia e di sicurezza.
TVC=coorte vaccinata totale. TVC-naive=coorte naïve vaccinata totale.
TVC-E= coorte vaccinata totale per l'efficacia. ATP-E=coorte secondo il protocollo per l'efficacia.


Incidenza cumulativa di neoplasia cervicale intraepiteliale di grado 2 o più (CIN2+) (A) associata a HPV-16/18 e (B) indipendentemente dal DNA virale presente nella lesione