RIASSUNTO
CONTESTO In precedenti piccoli trial è stato osservato
che un algoritmo basato sulla procalcitonina (PCT) riduce l'uso di antibiotici
in pazienti con infezioni al tratto respiratorio inferiore (LRTI).
OBIETTIVO Esaminare se l'algoritmo basato su PCT può ridurre
l'esposizione ad antibiotici senza aumentare il rischio di esiti avversi
gravi.
DISEGNO, SETTING E PARTECIPANTI Un trial multicentrico, di non
inferiorità, randomizzato e controllato è stato condotto
nei pronto soccorso di 6 ospedali specializzati in Svizzera, con un intervento
in aperto su 1359 pazienti con per lo più LRTI grave, tra ottobre
2006 e marzo 2008.
INTERVENTO I pazienti sono stati randomizzati alla somministrazione
di antibiotici secondo un un algoritmo basato su PCT, con cut-off predefiniti
per l'inizio o l'interruzione della terapia antibiotica (gruppo PTC) o
secondo le linee guida standard (gruppo controllo). La PCT serica era
misurata localmente in ciascun ospedale e le istruzioni erano disponibili
su Internet.
END POINT PRIMARI Non inferiorità di end point avversi compositi,
di morte, ammissione a unità di terapia intensiva, complicanze
specifiche per la patologia o infezione ricorrente, con necessità
di antibiotico entro 30 giorni, con un limite di non inferiorità
predefinito di 7,5%; esposizione agli antibiotici ed effetti avversi associati
alla terapia.
RISULTATI Il tasso complessivo di esiti avversi era simile nei
due gruppi (15,4% [n=103] vs 18,9% [n=130]; differenza -3,5%; IC al 95%
da -7,6% a 0,4%). La durata media dell'esposizione agli antibiotici nel
gruppo PCT vs gruppo controllo era più bassa in tutti i pazienti
(5,7 vs 8,7 giorni; variazione relativa -34,8%;IC al 95% da -40,3% a -28,7%)
e nel sottogruppo di pazienti con polmonite contratta in comunità
(n=925, 7,2 vs 10,7 giorni; -32,4%; da -37,6% a -26,9%), esacerbazione
di malattie polmonari croniche ostruttive (n=228, 2,5 vs 5,1 giorni; -50,4%;
da -64,0% a -34,0%) e bronchite acuta (n=151, 1,0 vs 2,8 giorni; -65,0%;
da -84,7% a -37,5%). Gli effetti avversi associati agli antibiotici erano
meno frequenti nel gruppo PCT (19,8% [n=133] vs 28,1% [n=193]; differenza
-8,2%; IC al 95% da -12,7% a -3,7%).
CONCLUSIONE Nei pazienti con LRTI una strategia basata su PTC confrontata
con le linee guida tradizionali ha portato a tassi simili di esiti avversi
e a tassi inferiori di esposizione agli antibiotici e di eventi avversi
da terapia antibiotica.
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