EFFETTO DELLE LINEE GUIDA BASATE SULLA PROCALCITONINA SULL'USO DI ANTIBIOTICI NELLE INFEZIONI DEL TRATTO RESPIRATORIO INFERIORE: IL TRIAL PROHOSP



EFFECT OF PROCALCITONIN-BASED GUIDELINES VS STANDARD GUIDELINES ON ANTIBIOTIC USE IN LOWER RESPIRATORY TRACT INFECTIONS: THE PROHOSP RANDOMIZED CONTROLLED TRIAL
Schuetz P, Christ-Crain M, Thomann R, et al.
JAMA 2009; 302:1059-1066


Nei pazienti con infezione del tratto respiratorio inferiore una strategia prescrittiva basata sulla misurazione della procalcitonina serica, consentendo di discriminare l'origine batterica o virale, ridurrebbe l'esposizione ad antibiotici, senza accrescere il rischio di gravi eventi avversi.

RIASSUNTO
CONTESTO In precedenti piccoli trial è stato osservato che un algoritmo basato sulla procalcitonina (PCT) riduce l'uso di antibiotici in pazienti con infezioni al tratto respiratorio inferiore (LRTI).
OBIETTIVO Esaminare se l'algoritmo basato su PCT può ridurre l'esposizione ad antibiotici senza aumentare il rischio di esiti avversi gravi.
DISEGNO, SETTING E PARTECIPANTI Un trial multicentrico, di non inferiorità, randomizzato e controllato è stato condotto nei pronto soccorso di 6 ospedali specializzati in Svizzera, con un intervento in aperto su 1359 pazienti con per lo più LRTI grave, tra ottobre 2006 e marzo 2008.
INTERVENTO I pazienti sono stati randomizzati alla somministrazione di antibiotici secondo un un algoritmo basato su PCT, con cut-off predefiniti per l'inizio o l'interruzione della terapia antibiotica (gruppo PTC) o secondo le linee guida standard (gruppo controllo). La PCT serica era misurata localmente in ciascun ospedale e le istruzioni erano disponibili su Internet.
END POINT PRIMARI Non inferiorità di end point avversi compositi, di morte, ammissione a unità di terapia intensiva, complicanze specifiche per la patologia o infezione ricorrente, con necessità di antibiotico entro 30 giorni, con un limite di non inferiorità predefinito di 7,5%; esposizione agli antibiotici ed effetti avversi associati alla terapia.
RISULTATI Il tasso complessivo di esiti avversi era simile nei due gruppi (15,4% [n=103] vs 18,9% [n=130]; differenza -3,5%; IC al 95% da -7,6% a 0,4%). La durata media dell'esposizione agli antibiotici nel gruppo PCT vs gruppo controllo era più bassa in tutti i pazienti (5,7 vs 8,7 giorni; variazione relativa -34,8%;IC al 95% da -40,3% a -28,7%) e nel sottogruppo di pazienti con polmonite contratta in comunità (n=925, 7,2 vs 10,7 giorni; -32,4%; da -37,6% a -26,9%), esacerbazione di malattie polmonari croniche ostruttive (n=228, 2,5 vs 5,1 giorni; -50,4%; da -64,0% a -34,0%) e bronchite acuta (n=151, 1,0 vs 2,8 giorni; -65,0%; da -84,7% a -37,5%). Gli effetti avversi associati agli antibiotici erano meno frequenti nel gruppo PCT (19,8% [n=133] vs 28,1% [n=193]; differenza -8,2%; IC al 95% da -12,7% a -3,7%).
CONCLUSIONE Nei pazienti con LRTI una strategia basata su PTC confrontata con le linee guida tradizionali ha portato a tassi simili di esiti avversi e a tassi inferiori di esposizione agli antibiotici e di eventi avversi da terapia antibiotica.