A
SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS ON THE THERAPEUTIC EQUIVALENCE OF STATINS Weng TC, Kao Yang YH, Lin SJ, Tai SH J Clin Parm Therap 2010; 35:139-151 |
Al contrario di molti studi precedenti, questa revisione ha quantificato le differenze e le somiglianze tra le statine, incluse efficacia e sicurezza, valutate in trial di confronto diretto, e ha identificato eterogeneità tra gli studi e aree con dati insufficienti sulle quali dovrebbero focalizzarsi sperimentazioni future. |
RIASSUNTO CONTESTO Grazie alle loro efficacia e tollerabilità, le statine sono gli agenti più comunemente prescritti per l'ipercolesterolemia. Dal momento che il numero di pazienti che necessitano una terapia con statine è in continuo aumento, sono necessarie informazioni relative alla loro efficacia e sicurezza per compiere scelte appropriate. OBIETTIVO Condurre una review sistematica per confrontare i profili di efficacia e sicurezza di diverse statine a diversi dosaggi e determinare le dosi terapeuticamente equivalenti di statine per raggiungere uno specifico livello dell'effetto ipocolesterolemizzante sul colesterolo-LDL. METODI Le pubblicazioni di trial randomizzati controllati (RCT) con confronti diretti tra le statine sono stati ricavati dall'Oregon state database (1966-2004), da MEDLINE (2005-aprile 2006), da EMBASE (2005-aprile 2006) e dal Cochrane Controlled Trials Registry (fino al primo trimestre del 2006). Le pubblicazioni sono state valutate con criteri predeterminati da un reviewer prima di essere incluse nella revisione. È stata calcolata la variazione media nei livelli di colesterolo per ciascuna statina, pesando per il numero di soggetti coinvolti in ciascun RCT. Ove possibile, è stata condotta una metanalisi per generare stime aggregate dell'effetto ipolipemizzante delle statine e della differenza tra i diversi principi attivi. RISULTATI Sono stati inclusi 75 pubblicazioni riportanti RCT con confronti diretti tra le diverse molecole. La maggior parte degli studi aveva caratteristiche simili al basale, tranne quelli condotti su rosuvastatina. Dosi giornaliere di atorvastatina 10 mg, fluvastatina 80 mg, lovastatina 40-80 mg e simvastatina 20 mg potevano ridurre il C-LDL del 30-40%, mentre fluvastatina 40 mg, lovastatina 10-20 mg, pravastatina 20-40 mg e simvastatina 10 mg potevano ridurre il C-LDL del 20-30%. Le uniche due statine che potevano diminuire i livelli di C-LDL di oltre il 40% erano rosuvastatina e atorvastatina a dosi giornaliere di 20 mg o più. La metanalisi indicava una differenza tra statine statisticamente significativa, ma clinicamente poco rilevante (<7%), in termini di effetto ipocolesterolemizzante. I confronti sulla prevenzione delle coronaropatie e sulla sicurezza non sono stati possibili a causa dei dati insufficienti. CONCLUSIONI A dosi confrontabili, le statine sono terapeuticamente equivalenti nel ridurre il C-LDL. Effetti sugli eventi cardiovascolari
Incidenza di effetti avversi specifici (%)
bInnalzamento della creatina kinasi (CK) oltre 10 volte il limite superiore di normalità. cInnalzamento del rapporto ALT/AST oltre 3 volte il limite superiore di normalità.
|