OVER-TRATTAMENTO DI PAZIENTI ANZIANI CON DIABETE MELLITO DI TIPO 2 IN CURA PRIMARIA

OVERTREATMENT OF OLDER PATIENTS WITH TYPE 2 DIABETES MELLITUS IN PRIMARY CARE
Hart HE, Rutten GE, Bontje KN, Vos RC

Diabetes Obes Metab 2018; 1–4

Il presente studio mostra che il 40% degli anziani con diabete mellito di tipo 2 (rappresentante circa il 20% di tutti gli anziani con un’età ≥70 anni) è trattato eccessivamente. Alcuni di questi presentano complicazioni, comorbidità e politerapie, possono essere considerati fragili e fanno uso di farmaci che possono causare ipoglicemia.

RIASSUNTO

Complessivamente, il rischio di danno associato a un target di HbA1c inferiore al 7% convenzionale sembra superare i possibili benefici per gli adulti di età ≥70 anni. Dato che ci sono dati che indicherebbero un eccessivo trattamento in pazienti anziani con diabete di tipo 2 sia negli Stati Uniti che in Europa, si è valutato il livello di personalizzazione delle cure del diabete per gli anziani nell’assistenza primaria, concentrandosi sull’eccessivo trattamento.
Basandosi sulle linee guida olandesi, gli individui con età ≥70 anni sono stati classificati in 3 gruppi con diverso obiettivo in termini di emoglobina glicata (glycated haemoglobin, HbA1c): 7% (53 mmol/mol), 7,5% (58 mmol/mol) e 8% (64 mmol/mol).
Nella corte di 1002 pazienti (n=319; età ≥70 anni), i 165 pazienti con obiettivo HbA1c >7% avevano più complicanze micro- e macrovascolari, più spesso utilizzavano almeno 5 medicinali ed erano più fragili se comparati con quelli con obiettivo ≤7%. Di questi 165 pazienti, 64 erano eccessivamente trattati, (il 38,8%, ovvero il 20% di tutte le persone con un’età ≥70 anni). La maggior parte delle persone eccessivamente trattate erano fragili e usavano oltre 5 medicinali. Si è verificata ipoglicemia nel 20,3% dei pazienti e quasi il 30% ha riferito incidenti con cadute.
Il trattamento personalizzato negli anziani con diabete di tipo 2 non è una pratica comune. Un numero sostanziale di persone anziane è eccessivamente trattato, con probabili conseguenze dannose. Per prevenire l’eccessivo trattamento, la definizione di un limite di HbA1c meno ambizioso potrebbe essere d’aiuto.