SEFAPnews

vedi archivio
Bookmark and Share
EFFICACIA
18/07/2018

ANTICONVULSIVANTI NEL TRATTAMENTO DELLA LOMBALGIA E DEL DOLORE RADICOLARE LOMBARE: REVISIONE SISTEMATICA E METANALISI

ANTICONVULSANTS IN THE TREATMENT OF LOW BACK PAIN AND LUMBAR RADICULAR PAIN: A SYSTEMATIC REVIEW AND META-ANALYSIS
Enke O, New HA, New CH, et al.

CMAJ 2018; 190:E786-E7930


In questa review sistematica di trial randomizzati controllati verso placebo che hanno indagato gli effetti di farmaci anticonvulsivanti nel trattamento della lombalgia e del dolore radicolare lombare, sono emerse forti evidenze dimostranti che i gabapentinoidi non riducono il dolore o la disabilità a breve termine rispetto al placebo, anche se le evidenze nel medio termine erano deboli.

 

RIASSUNTO

CONTESTO L'uso di anticonvulsivanti (ad esempio, gabapentin, pregabalin) per il trattamento della lombalgia è aumentato notevolmente negli ultimi anni, nonostante le limitate evidenze a sostegno. Attraverso questo studio si sono volute determinare l'efficacia e la tollerabilità degli anticonvulsivanti nel trattamento della lombalgia e del dolore radicolare lombare rispetto al placebo.

METODI È stata condotta in 5 database una ricerca di studi che avessero confrontato un anticonvulsivante con un placebo in pazienti con dolore lombare non specificato, sciatica o claudicatio neurogena di qualsiasi durata. Gli esiti erano dolore, invalidità ed eventi avversi riferiti dagli stessi soggetti. Il rischio di bias è stato valutato utilizzando la scala Physiotherapy Evidence Database (PEDro) e la qualità delle evidenze è stata valutata utilizzando i criteri Grading of Recommendations Assessment, Development and Evaluation (GRADE). I dati sono stati aggregati e gli effetti del trattamento sono stati quantificati utilizzando le differenze medie per gli esiti continui e i rischi relativi per gli esiti dicotomici.

RISULTATI Nove studi hanno confrontato topiramato, gabapentin o pregabalin con placebo in 859 partecipanti. Su 15 confronti, 14 hanno rivelato che gli anticonvulsivanti non erano efficaci nel ridurre il dolore o la disabilità per lombalgia o per dolore radicolare lombare; per esempio, c’era evidenza di elevata qualità di nessun effetto dei gabapentinoidi vs placebo per il dolore cronico lombare nel breve termine (differenzia media aggregata [MD] -0,0; da -0,8 a 0,7) o per il dolore lombare radicolare nel medio termine (MD aggregata -0,1; da -0,7 a 0,5). La mancanza di efficacia era accompagnata da un aumento del rischio di eventi avversi derivanti dall'uso di gabapentinoidi, per i quali il livello di evidenza era elevato.

INTERPRETAZIONE Vi sono evidenze di qualità da moderata ad elevata che gli anticonvulsivanti siano inefficaci per il trattamento della lombalgia o del dolore lombare radicolare. Ci sono evidenze di elevata qualità che i gabapentinoidi abbiano un rischio maggiore di causare eventi avversi.

Iscrizione newsletter