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SAFETY
11/09/2018

AUMENTO DELLA MORTALITÀ PER TUTTE LE CAUSE ASSOCIATE ALL’USO DI DOMPERIDONE IN PAZIENTI CON PARKINSON

INCREASED RISK OF ALL‐CAUSE MORTALITY ASSOCIATED WITH DOMPERIDONE USE IN PARKINSON'S PATIENTS: A POPULATION‐BASED COHORT STUDY IN THE UK
Simeonova M, de Vries F, Pouwels S, et al.

Br J Clin Pharmacol, pubblicato on line il 5 luglio 2018


I risultati di questo studio hanno evidenziato un rischio doppio di mortalità per tutte le cause tra i pazienti con Parkinson in terapia con domperidone, rispetto ai pazienti senza Parkinson che non sono mai stati esposti a domperidone. Inoltre, un aumento simile nella mortalità per tutte le cause è stato osservato tra i pazienti con e senza Parkinson in cura con domperidone.

 

RIASSUNTO

SCOPO Domperidone è usato per trattare i sintomi gastrointestinali nei pazienti con malattia di Parkinson (Parkinson's disease, PD) ed è associato a un aumentato rischio di mortalità. L’obiettivo dello studio è stato esaminare il rischio di mortalità per tutte le cause associato all'esposizione a domperidone nei pazienti con Parkinson.

METODI È stato condotto uno studio di coorte utilizzando i dati provenienti dal database Datalink Research Practice Clinical (1987-2011). La data indice era definita come prima diagnosi di PD registrata. Modelli di Cox tempo-dipendenti hanno valutato l’hazard ratio (HR) della mortalità per tutte le cause associato all'uso di domperidone. I pazienti con PD sono stati stratificati secondo utilizzo di domperidone (corrente/recente/passato), dose giornaliera e durata della terapia e secondo altri tipi di trattamento per il Parkinson. Un’analisi secondaria ha confrontato i pazienti con PD appaiati a pazienti non-PD (1:1).

RISULTATI Sono stati identificati 5114 pazienti con Parkinson. L'uso corrente di domperidone nei pazienti con PD era associato a un aumento della mortalità per tutte le cause di 2 volte (aHR 2,00; IC 95% 1,64-2,45), rispetto ai pazienti mai esposti a domperidone. Il rischio di mortalità per tutte le cause era più alto in quelli che avevano iniziato il trattamento con domperidone nel mese precedente (aHR 2,97; 2,06-4,27). Rispetto ai pazienti appaiati non-PD, il Parkinson era associato a un aumento del 43% del rischio di mortalità per tutte le cause, ma tale rischio aumentava di 2,4 volte tra i pazienti con PD in terapia con domperidone

CONCLUSIONI L'uso corrente di domperidone è stato associato a un rischio di mortalità aumentata di 2 volte maggiore nei pazienti con Parkinson, rispetto ai pazienti affetti da Parkinson che non sono mai stati trattati con domperidone. Il rischio risulta più alto nel primo mese di utilizzo e non sembra essere attribuibile alla sola patologia.

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