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DOXYCICLINA AGGIUNTA A PREDNISOLONE PER IL TRATTAMENTO DELLE RIACUTIZZAZIONI DI BPCO

DOXYCYCLINE ADDED TO PREDNISOLONE IN OUTPATIENT-TREATED ACUTE EXACERBATIONS OF COPD: A COST-EFFECTIVENESS ANALYSIS ALONGSIDE A RANDOMISED CONTROLLED TRIAL
Finch AP, van Velzen P, Ter Riet G, et al.

Pharmacoeconomics 2019; 37:689-699


Questo studio ha valutato il profilo di costo-efficacia dell’aggiunta di doxiciclina al prednisolone, rispetto a prednisolone più placebo, per il trattamento delle riacutizzazioni di BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva) dal punto di vista della società. La probabilità che doxiciclina fosse costo-efficace a una soglia di disponibilità a pagare di 34.000 euro era solo del 61%. Per il numero di riacutizzazioni evitate, i risultati hanno mostrato che doxiciclina era meno efficace e più costosa del placebo. Sulla base di questi risultati, è possibile concludere che l'uso di doxiciclina in aggiunta a prednisolone non è conveniente rispetto a prednisolone in monoterapia.

 

RIASSUNTO

CONTESTO La maggior parte dei pazienti con malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO) da lieve a grave presenta esacerbazioni, che sono anche associate a maggiori costi sanitari. Nonostante le poche evidenze sui benefici degli antibiotici per il trattamento delle riacutizzazioni di BPCO, questi vengono spesso prescritti. Lo scopo di questo studio era di valutare se doxiciclina in aggiunta a prednisolone fosse più costo-efficace rispetto a prednisolone più placebo per il trattamento delle riacutizzazioni di BPCO.

METODI E’ stata effettuata una valutazione economica dal punto di vista della società in parallelo a un trial randomizzato di 2 anni in 301 pazienti con BPCO in Olanda. L'outcome primario era il costo per anni di vita aggiustati per la qualità (QALY). L'outcome secondario era il costo per aver per ogni riacutizzazione prevenuto. L'utilizzo dell'assistenza sanitaria e la perdita di produttività sono stati misurati utilizzando questionari retrospettivi e report clinici. I dati mancanti sono stati imputati utilizzando un'imputazione multipla mediante equazioni concatenate. Il metodo bootstrap è stato impiegato per stimare l'incertezza statistica dei risultati di costo-efficacia. È stata inoltre eseguita un'analisi di sensitività dal punto di vista del sistema sanitario.

RISULTATI In media, i costi nel gruppo doxiciclina erano superiori di 898 € rispetto al gruppo placebo (IC 95% da -2617 a 4409) per i 2 anni di follow-up. I valori di QALY erano più alti nel gruppo doxiciclina (0,03; da -0,00 a 0,06), ma i pazienti in questo gruppo hanno riportato 0,01 esacerbazioni in più rispetto ai pazienti nel gruppo placebo (da -0,14 a 0,11). Le curve di accettabilità in termini di costo-efficacia hanno mostrato che la probabilità che doxiciclina fosse più efficace rispetto al placebo era del 61% e del 43% rispettivamente per una soglia di disponibilità a pagare di 34.000 euro per QALY e per ogni riacutizzazione. L'analisi di sensitività ha mostrato risultati simili anche dal punto di vista del sistema sanitario.

CONCLUSIONI In pazienti con BPCO da lieve a grave trattati per le riacutizzazioni, doxiciclina aggiunta a prednisolone non è risultata costo-efficace rispetto a prednisolone in monoterapia in un follow-up di 2 anni.

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