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SAFETY
04/06/2019

FARMACI ASSOCIATI A RISCHIO DI FRATTURE IN PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDE

MEDICATIONS ASSOCIATED WITH FRACTURE RISK IN PATIENTS WITH RHEUMATOID ARTHRITIS
Ozen G, Pedro S, Wolfe F, Michaud K

Ann Rheum Dis, pubblicato on line il 15 maggio 2019


Questo studio ha dimostrato che farmaci oppioidi, inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e glucocorticoidi erano associati a un rischio aumentato di fratture vertebrali e non vertebrali in pazienti con artrite reumatoide, mentre statine e farmaci inibitori del TNF-alfa erano associati a un ridotto rischio di fratture vertebrali.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Esaminare il rischio di fratture con l'uso di farmaci antireumatici modificanti la malattia (disease-modifying antirheumatic drugs, DMARD), statine, inibitori della pompa protonica (PPI), oppioidi, analgesici non oppioidi e farmaci psicotropi in una coorte osservazionale statunitense di individui con artrite reumatoide (AR).

METODI Sono stati analizzati pazienti con AR senza precedente frattura dal 2001 al 2017 in FORWARD, un registro osservazionale longitudinale, per valutare l’incidenza di fratture correlate a osteoporosi (vertebra, anca, avambraccio e omero). L'esposizione a DMARD è stata valutata in quattro gruppi mutualmente esclusivi: (1) metotrexato in monoterapia (riferimento), (2) inibitori del fattore di necrosi tumorale-α (TNFi), (3) biologici non TNF e (4) altri. I pazienti trattati con farmaci non DMARD e i glucocorticoidi sono stati classificati come utilizzatori correnti/utilizzatori, in base alla durata del trattamento. Sono stati calcolati i punteggi FRAX (Fracture Risk Assessment Tool) per le fratture osteoporotiche maggiori a 10 anni. Sono stati utilizzati modelli a rischio proporzionale di Cox stratificati per FRAX, aggiustati per fattori confondenti.

RISULTATI Durante un follow-up mediano (IQR) di 3,0 (1,5-6,0) anni, in 11.412 pazienti sono state osservate 914 fratture. I modelli aggiustati hanno mostrato un significativo aumento del rischio di fratture con l'uso di qualsiasi dose di glucocorticoidi per ≥3 mesi (per <7,5 mg/die: HR 1,26; IC 95% 1,07-1,48; per ≥7,5 mg/die: HR 1,57; 1,27-1,94), di oppioidi (deboli: HR 1,37; 1,18-1,59; forti: HR 1,53; 1,24-1,88) e inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) (HR 1,37; 1,15-1,63). Il rischio di fratture con oppioidi aumentava entro 1 mese di utilizzo (HR 1,66; 1,36-2,04) e con SSRI oltre i 3 mesi di utilizzo (HR 1,25; 1,01-1,55). L’uso di statine (HR 0,77; 0,62-0,96) e di TNFi (HR 0,72; 0,54-0,97) era associato a una riduzione del rischio di fratture vertebrali. I PPI e altri farmaci psicotropi non erano associati a un aumento del rischio di fratture.

CONCLUSIONI L'uso di oppioidi, SSRI e glucocorticoidi era associato a un aumento del rischio di qualsiasi frattura nei pazienti con artrite reumatoide, mentre le statine e i TNFi erano associati a minori fratture vertebrali.

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