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UTILIZZO DI STATINE NELLA PREVENZIONE PRIMARIA CARDIOVASCOLARE SECONDO LE PRINCIPALI LINEE GUIDA

STATIN USE IN PRIMARY PREVENTION OF ATHEROSCLEROTIC CARDIOVASCULAR DISEASE ACCORDING TO 5 MAJOR GUIDELINES FOR SENSITIVITY, SPECIFICITY, AND NUMBER NEEDED TO TREAT
Mortensen MB, Nordestgaard BG

JAMA Cardiology, pubblicato online il 2 ottobre 2019


In questo studio di coorte, l'idoneità al trattamento con statine e la sensibilità e la specificità dei criteri di eleggibilità rispetto allo sviluppo di eventi cardiovascolari differivano notevolmente tra le linee guida analizzate. Tuttavia, sebbene il numero di persone che meriterebbero la terapia era diverso, il numero necessario da trattare per prevenire un evento (NNT) era simile per le diverse raccomandazioni.

 

RIASSUNTO

IMPORTANZA Sono state pubblicate dal 2014 cinque principali linee guida sull'uso delle statine per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari aterosclerotiche (ASCVD): National Institute for Health and Care Excellence (NICE; 2014), US Preventive Services Task Force (USPSTF; 2016), Canadian Cardiovascular Society (CCS; 2016), European Society of Cardiology/European Atherosclerosis Society (ESC/EAS; 2016) e American College of Cardiology/American Heart Association (ACC/AHA; 2018).

OBIETTIVO Confrontare sensibilità, specificità e numero stimato necessario da trattare per prevenire un evento di ASCVD a 10 anni (NNT10) secondo i criteri delle 5 linee guida sull’uso di statine.

DISEGNO, SETTING E PARTECIPANTI Studio di coorte contemporaneo su popolazione. Le analisi sono state eseguite nel Copenhagen General Population Study, con un tempo medio di follow-up di 10,9 anni. Sono stati inclusi 45.750 individui dai 40 ai 75 anni. I partecipanti sono stati arruolati tra il 2003 e il 2009 ed erano tutti senza ASCVD al basale. I dati sono stati analizzati tra il 1° gennaio 2019 e il 4 agosto 2019.

ESPOSIZIONE Trattamento con statine secondo le raccomandazioni delle linee guida. È stata considerata una riduzione relativa del 25% degli eventi ASCVD per ogni 38 mg/dL di riduzione del colesterolo LDL.

OUTCOME PRIMARI Sensibilità e specificità per eventi ASCVD e NNT10 per prevenire un evento ASCVD secondo le raccomandazioni delle linee guida.

RISULTATI L'età media al basale era di 56 anni e il 43% dei partecipanti era costituito da uomini (n = 19.870 su 45.750). Durante il follow-up, sono stati osservati 4156 eventi ASCVD. Complessivamente, il 44% della popolazione del Copenhagen General Population Study era ammissibile alle statine secondo le linee guida CCS (n = 19.953 di 45.750), il 42% secondo ACC/AHA (n = 19.400 di 45.750), il 40% secondo NICE (n = 19.400 di 45.750), il 31% secondo USPSTF (n = 13.966 di 45.750) e il 15% secondo ESC/EAS (n = 6870 di 45.750). La sensibilità e la specificità per gli eventi ASCVD sono state del 68% (n = 2815 di 4156) e del 59% (n = 24.456 di 41.594) per CCS, 70% (n = 2889 di 4156) e 60% (n = 25.083 di 41.594) per ACC/AHA, 68% (n = 2815 di 4156) e 63% (n = 26.213 di 41.594) per NICE, 57% (n = 2377 di 4156) e 72% (n = 30.005 di 41.594) per USPSTF e 24% (n = 1001 di 4156) e 86% (n = 35.725 di 41.594) per ESC/EAS. L'NNT10 per prevenire 1 ASCVD usando rispettivamente una terapia con statine ad intensità moderata e ad alta intensità era 32 e 21 per i criteri CCS, 30 e 20 per i criteri ACC/AHA, 30 e 20 per i criteri NICE, 27 e 18 per i criteri USPSTF e 29 e 20 per i criteri ESC/EAS.

CONCLUSIONI E RILEVANZA Con NNT10 simili per prevenire 1 evento, le linee guida CCS, ACC/AHA e NICE assegnano correttamente la terapia con statine a molte più persone che successivamente sviluppano ASCVD rispetto alle linee guida USPSTF e ESC/EAS. I risultati suggeriscono quindi che le linee guida CCS, ACC/AHA o NICE potrebbero essere preferite per la prevenzione primaria.

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