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COSTO-EFFICACIA DI DAPAGLIFLOZIN NELL’INSUFFICIENZA CARDIACA CRONICA DALLA PROSPETTIVA DEL SISTEMA SANITARIO AUASTRALIANO

COST-EFFECTIVENESS OF DAPAGLIFLOZIN IN CHRONIC HEART FAILURE: AN ANALYSIS FROM THE AUSTRALIAN HEALTHCARE PERSPECTIVE
Savira F, Wang BH, Kompa AR, et al.

Eur J Prev Cardiol, pubblicato on line il 14 luglio 2020


Il presente studio presenta solide evidenze che dimostrano che l'uso di dapagliflozin in aggiunta alle cure standard potrebbe essere costo-efficace in pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta, indipendentemente dallo stato diabetico. Questi risultati potrebbero avere importanti implicazioni per il ruolo terapeutico di dapagliflozin, oltre al suo effetto ipoglicemizzante.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Valutare il rapporto di costo-efficacia di dapagliflozin in aggiunta alle cure standard in pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta.

METODI È stato costruito un modello di Markov utilizzando i dati estratti dallo studio clinico “Dapagliflozin and Prevention of Adverse Outcomes in Heart Failure”, al fine di valutare gli outcome clinici e i costi relativi a 1000 ipotetici soggetti con insufficienza cardiaca accertata e frazione di eiezione ridotta. Il modello consisteva in tre stati di salute: "vivo e senza eventi", "vivo dopo un ricovero non fatale per insufficienza cardiaca" e "deceduto". Costi e utilità sono stati stimati da fonti di dati pubblicate. L’outcome principale che è stato valutato è il rapporto incrementale di costo-efficacia per anno di vita salvato aggiustato per la qualità (QALY). La valutazione è stata condotta dalla prospettiva del sistema sanitario auastraliano. Tutti i risultati e i costi sono stati scontati ad un tasso del 5% annuo.

RISULTATI L'aggiunta di dapagliflozin alle cure standard in pazienti con insufficienza cardiaca e frazione di eiezione ridotta ha evitato 88 ricoveri per insufficienza cardiaca acuta (incluse le riammissioni) e ha prodotto 416 anni di vita aggiuntivi e 288 anni di vita aggiustati per la qualità (scontati) ad un costo aggiuntivo di $ 3.692.440 (scontato). Questo equivaleva ad un rapporto incrementale di costo-efficacia di $ 12.482 per anno di vita salvato, aggiustato per la qualità, che era ben al di sotto della soglia australiana di disponibilità a pagare, pari a $ 50.000 per anno di vita salvato, aggiustato per la qualità. Sottoanalisi in soggetti con e senza diabete hanno portato a simili rapporti incrementali di costo-efficacia, rispettivamente pari a $ 13.234 e $ 12.386 per anno di vita salvato, aggiustato per la qualità.

CONCLUSIONE L’uso di dapagliflozin, usato come terapia aggiuntiva alla terapia standard, è risultato essere costo-efficace per il trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica e della riduzione della frazione di eiezione.

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