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SAFETY
28/10/2020

USO REGOLARE DI INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA E RISCHIO DI DIABETE DI TIPO 2: RISULTATI DA TRE STUDI PROSPETTICI DI COORTE

REGULAR USE OF PROTON PUMP INHIBITORS AND RISK OF TYPE 2 DIABETES: RESULTS FROM THREE PROSPECTIVE COHORT STUDIES
Yuan J, He Q, Nguyen LH, et al.

Gut 2020; gutjnl-2020-322557


Nel complesso, queste analisi prospettiche su oltre 200.000 partecipanti hanno indicato che l'uso regolare di inibitori della pompa protonica e' associato a un aumento del rischio di diabete di tipo 2, in particolare nei soggetti che ne fanno un uso prolungato. A causa del loro ampio utilizzo, il numero complessivo di casi di diabete associati all'uso di inibitori di pompa protonica potrebbe essere considerevole. Quindi, dato il potenziale rischio di diabete e di altri effetti avversi, come le infezioni enteriche, i medici dovrebbero bilanciare attentamente i benefici e i rischi quando prescrivono inibitori di pompa, in particolare per un uso continuo a lungo termine.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO L'associazione tra l'uso regolare degli inibitori della pompa protonica (PPI) e il rischio di diabete di tipo 2 rimane poco chiara, anche se un recente studio randomizzato controllato ha mostrato una tendenza all'aumento del rischio. Questo studio è stato intrapreso per valutare l'uso regolare di PPI e il rischio di diabete di tipo 2.

METODO Si tratta di un'analisi prospettica di 204.689 partecipanti senza diabete nel Nurses' Health Study (NHS), NHS II e nel Health Professionals Follow-up Study (HPFS). Il diabete di tipo 2 è stato confermato utilizzando i criteri diagnostici dell'American Diabetes Association (ADA). Sono stati valutati gli hazard ratio (HR) aggiustando per fattori demografici, abitudini di vita, presenza di comorbilità, uso di altri farmaci e indicazioni cliniche.

RISULTATI Sono stati documentati 10.105 casi di diabete incidente su oltre 2.127.471 persone/anno di follow-up. Gli utilizzatori abituali di PPI avevano un rischio di diabete superiore del 24% rispetto ai non utilizzatori (HR 1,24; IC 95% 1,17-1,31). Il rischio di aumento del diabete aumentava con la durata dell'uso di PPI: gli HR aggiustati sono stati 1,05 (0,93-1,19) per i partecipanti che hanno usato PPI per 0-2 anni e 1,26 (1,18-1,35) per i partecipanti che hanno usato PPI per più di due anni rispetto ai non utilizzatori.

CONCLUSIONI L'uso regolare di PPI è stato associato a un rischio più elevato di diabete di tipo 2 e il rischio aumentava con una maggiore durata d'uso. I medici dovrebbero quindi usare cautela quando prescrivono gli PPI, in particolare per un uso a lungo termine.

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