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EFFICACIA
03/09/2021

BASSO RISCHIO DI CANCRO E MORTALITÀ CORRELATI ALL’USO DI STATINE IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO

STATIN ASSOCIATED LOWER CANCER RISK AND RELATED MORTALITY IN PATIENTS WITH HEART FAILURE
Ren QW, Yu SY, Teng TK, et al.

Eur Heart J, pubblicato online il 22 giugno 2021


In questo ampio studio di coorte su oltre 87.000 pazienti con insufficienza cardiaca, è stato dimostrato che l'uso di statine era indipendentemente associato a una diminuzione del 16% del rischio di sviluppare il cancro e del 26% del rischio di mortalità correlata al cancro. C'era qualche evidenza di una relazione dose-risposta: una durata maggiore del trattamento con statine era associata a un minor rischio di cancro e mortalità correlata al cancro rispetto all'uso a breve termine.

 

RIASSUNTO

SCOPO I pazienti con insufficienza cardiaca (heart failure, HF) hanno un aumentato rischio di cancro incidente. I dati relativi all'associazione tra uso di statine e rischio di cancro e mortalità correlata al cancro tra i pazienti con HF sono scarsi.

METODI E RISULTATI È stato consultato un registro clinico, precedentemente convalidato, per accertare l'uso di statine tra tutti i pazienti con scompenso cardiaco (n=87.102) dal 2003 al 2015. Pesando per la probabilità inversa di trattamento, sono state bilanciate le covariate al basale tra i non utilizzatori di statine (n=50.926) e gli utilizzatori (n=36.176). È stata eseguita una regressione valutando rischio competitivo attraverso modelli di rischio proporzionale di Cox per stimare il rischio di tumore e la mortalità correlata al cancro associati all'uso di statine. Di tutti i soggetti eleggibili, l'età media era di 76,5±12,8 anni e il 47,8% era di sesso maschile. In un follow-up mediano di 4,1 anni (intervallo interquartile 1,6-6,8), a 11.052 pazienti (12,7%) è stato diagnosticato un tumore. L'uso di statine (vs nessun uso) era associato a un rischio inferiore del 16% di incidenza del cancro (hazard ratio multivariato aggiustato [subdistribution hazard ratio, SHR] 0,84; IC al 95% 0,80-0,89). Questa associazione inversa con il rischio di tumore era dipendente dalla durata del trattamento; rispetto all'uso di statine a breve termine (da 3 mesi a <2 anni), l'SHR aggiustato era 0,99 (0,87-1,13) per il trattamento da 2 a <4 anni; 0,82 (0,70-0,97) per il trattamento da 4 a <6 anni e 0,78 (0,65-0,93) per ≥6 anni di utilizzo. La mortalità correlata al cancro a dieci anni è stata del 3,8% tra gli utilizzatori di statine e del 5,2% tra i non utilizzatori (differenza di rischio assoluta -1,4 punti percentuali [da -1,6% a -1,2%]; SHR 0,74; 0,67-0,81).

CONCLUSIONI Questo studio suggerisce che l'uso di statine è associato a un rischio significativamente più basso di cancro incidente e mortalità correlata al tumore nei pazienti con scompenso cardiaco, un'associazione che sembra essere dipendente dalla durata di trattamento.

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