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SAFETY
27/09/2022

RISCHIO DI PARTO PRETERMINE, DI BAMBINI PICCOLI ALLA NASCITA PER ETÀ GESTAZIONALE E DI MORTALITA’ IN UTERO DOPO VACCINAZIONE ANTI COVID-19 DURANTE LA GRAVIDANZA: STUDIO DI COORTE RETROSPETTIVO SU BASE DI POPOLAZIONE

RISK OF PRETERM BIRTH, SMALL FOR GESTATIONAL AGE AT BIRTH, AND STILLBIRTH AFTER COVID-19 VACCINATION DURING PREGNANCY: POPULATION BASED RETROSPECTIVE COHORT STUDY
Fell DB, Dimanlig-Cruz S, Regan AK, et al.

BMJ 2022; 378:e071416


In questo studio effettuato fino al 31 dicembre 2021 su una popolazione di oltre 85.000 bambini nati vivi e nati morti, non è stata trovata alcuna evidenza che la vaccinazione anti COVID-19 durante la gravidanza con un vaccino a mRNA fosse associata a un rischio più elevato di parto pretermine, parto pretermine spontaneo, parto prima della 32esima settimana, bambini piccoli alla nascita per età gestazionale, o mortalità in utero. Questi risultati, basati su più di 43.000 feti esposti ad almeno una dose di vaccino a mRNA anti COVID-19, non differivano per trimestre di vaccinazione, numero di dosi ricevute durante la gravidanza o tipo di vaccino a mRNA somministrato.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Valutare il rischio di nascita prematura, bambini piccoli alla nascita per età gestazionale e morte in utero dopo vaccinazione COVID-19 in gravidanza.

DISEGNO DELLO STUDIO Studio retrospettivo di coorte su base di popolazione.

SETTING Ontario, Canada, dal 1° maggio al 31 dicembre 2021.

PARTECIPANTI Tutti i bambini nati vivi e quelli deceduti in utero da gravidanze concepite almeno 42 settimane prima della fine dello studio e con età gestazionale ≥20 settimane o peso alla nascita ≥500 g.

END POINT Sono stati stimati, mediante regressione di Cox, gli hazard ratio e gli intervalli di confidenza al 95% per (1) le nascite pretermine entro la 37esima settimana di gestazione (in generale parto pretermine e spontaneo), (2) il parto pretermine prima della 32esima settimana, (3) bambini piccoli alla nascita per età gestazionale (<10° percentile) e (4) mortalità in utero. La vaccinazione contro il COVID-19 è stata trattata come un’esposizione tempo dipendente nella finestra temporale di rischio in cui è stato valutato l’esito ed è stato utilizzato il propensity score ponderato per gli hazard ratio aggiustati per potenziali fattori di confondimento.

RISULTATI Tra 85.162 nascite, 43.099 (50,6%) si sono verificate in soggetti che hanno ricevuto una dose o più di un vaccino anti COVID-19 durante la gravidanza, di cui 42.979 (99,7%) un vaccino a mRNA. La vaccinazione durante la gravidanza non era associata ad alcun aumento del rischio di parto pretermine complessivo (6,5% tra i vaccinati vs 6,9% tra i non vaccinati; hazard ratio aggiustato [HRa] 1,02; IC al 95% 0,96-1,08), parto pretermine spontaneo (3,7% vs 4,4%; HRa 0,96; 0,90-1,03) o parto pretermine prima della 32esima settimana (0,59% vs 0,89%; HRa 0,80; 0,67-0,95). Non è stato riscontrato alcun aumento del rischio di bambini piccoli alla nascita per l’età gestazionale (9,1% vs 9,2%; HRa 0,98; 0,93-1,03) o di mortalità in utero (0,25% vs 0,44%; HRa 0,65; 0,51-0,84). I risultati erano simili per trimestre di vaccinazione, tipo di vaccino mRNA e numero di dosi ricevute durante la gravidanza.

CONCLUSIONI I risultati di questo studio suggeriscono che la vaccinazione contro COVID-19 durante la gravidanza non è associata a un rischio più elevato di parto pretermine, di bambini piccoli alla nascita per l’età gestazionale o di mortalità in utero.

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