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SAFETY
27/09/2022

ASSOCIAZIONE TRA INIBITORI DPP-4 E RISCHIO DI CALCOLI E MALATTIE BILIARI IN PAZIENTI DIABETICI: REVISIONE SISTEMATICA E METANALISI

DIPEPTIDYL PEPTIDASE-4 INHIBITORS AND GALLBLADDER OR BILIARY DISEASE IN TYPE 2 DIABETES: SYSTEMATIC REVIEW AND PAIRWISE AND NETWORK META-ANALYSIS OF RANDOMISED CONTROLLED TRIALS
He L, Wang J, Ping F, et al.

BMJ 2022; 377:e068882


Questo studio risulta essere il primo che ha valutato sistematicamente l'associazione tra inibitori DDP-4 e malattie della cistifellea o delle vie biliari. I risultati hanno mostrato che gli inibitori DDP-4 aumentavano il rischio di colecistite, osservato nei pazienti con una durata più lunga del trattamento. Il rischio di colecistite era maggiore con gli inibitori DDP-4 rispetto agli inibitori SGLT2 ma simile a quello con gli agonisti GLP-1.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVO Esaminare l'associazione tra inibitori DPP-4 e calcoli alla cistifellea o malattie biliari.

DISEGNO Revisione sistematica, metanalisi appaiate e network.

FONTE DEI DATI PubMed, EMBASE, Web of Science e CENTRAL dall’inizio fino al 31 luglio 2021.

CRITERI DI ELEGGIBILITÀ Trial randomizzati controllati su pazienti adulti con diabete di tipo 2 in cura con inibitori DPP-4, agonisti del GLP-1 e inibitori SGLT2 rispetto a placebo o ad altri farmaci antidiabetici.

END POINT PRIMARIO Composito di malattie della colecisti o biliari e colelitiasi.

ESTRAZIONE E SINTESI DEI DATI Due revisori esterni hanno estratto i dati e valutato la qualità degli studi. La qualità dell'evidenza per ciascun esito è stata valutata utilizzando il metodo Grading of Recommendations, Assessment, Development and Evaluations framework (GRADE). La metanalisi ha utilizzato odds ratio aggregati e intervalli di confidenza al 95%.

RISULTATI Sono stati inclusi nella metanalisi appaiata 82 trial randomizzati controllati per un totale di 104.833 partecipanti. Rispetto a placebo o ai farmaci non incretinici, gli inibitori DDP-4 erano significativamente associati a un aumento del rischio dell’end point composito di colecistiti o malattie biliari (OR 1,22; IC 95% 1,04-1,43; differenza di rischio 11; 2-21 eventi in più per 10.000 anni persona) e colecistite (OR 1,43; 1,14-1,79; differenza di rischio 15 (5-27); eventi in più per 10.000 anni persona) ma non associati al rischio di colelitiasi e malattie biliari. Le associazioni erano per lo più osservate nei pazienti con una durata più lunga del trattamento con DDP-4. Nella network metanalisi effettuata su 184 trial, gli inibitori DDP-4 hanno aumentato il rischio dell’end point composito di colecistiti o malattie biliari rispetto agli inibitori SGLT2, ma non rispetto agli agonisti del GLP-1.

CONCLUSIONI Nei trial randomizzati e controllati è risultato che gli inibitori DDP-4 aumentano il rischio di colecistite, in particolare per una durata del trattamento più lunga; questo risultato suggerisce maggiore attenzione da parte dei medici nella pratica clinica.

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