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SAFETY
27/09/2022

OSPEDALIZZAZIONE CORRELATA A BENZODIAZEPINE, Z-FARMACI E OPPIOIDI IN ITALIA: UNA EVIDENZA SUI RISCHI ASSOCIATI A UN USO INAPPROPRIATO

HOSPITALISATIONS RELATED TO BENZODIAZEPINE, Z-DRUG, AND OPIOID TREATMENT IN ITALY: A CLAIM ON THE RISKS ASSOCIATED WITH INAPPROPRIATE USE
Mattioli I, Bettiol A, Crescioli G, et al.

Eur J Clin Pharmacol 2022; 78(9):1511-1519


I risultati di questo studio forniscono spunti interessanti per i medici prescrittori e i medici del pronto soccorso per il riconoscimento e la gestione degli eventi avversi associati all'uso di benzodiazepine e Z-farmaci. In particolare, dovrebbe essere prestata un'attenzione specifica ai giovani utilizzatori di tali farmaci con una storia di abuso di sostanze.

 

RIASSUNTO

OBIETTIVI Benzodiazepine (BZD), Z-farmaci (ZD) e oppioidi condividono un alto rischio di abuso. Questo studio, condotto in ambito italiano, ha valutato e caratterizzato gli eventi avversi (adverse events, AE) correlati a tali farmaci che hanno portato ad accessi al pronto soccorso (emergency department, ED).

METODI Gli accessi al pronto soccorso relativi a BDZ, ZD e/o oppioidi sono stati analizzati utilizzando il database MEREAFaPS. Sono state recuperate informazioni su eventi avversi, farmaci sospetti e trattamenti concomitanti. È stata utilizzata la regressione logistica multivariata per stimare i reporting odds ratio (ROR) di ricovero in relazione ai diversi trattamenti.

RISULTATI Sono state analizzate 5.970 segnalazioni di farmacovigilanza riguardanti l’utilizzo di BZD/ZD (n=3.106), oppioidi (n=2.767) o la loro combinazione (n=97). Rispetto agli oppioidi, i pazienti con eventi avversi correlati all’uso di BZD/ZD erano spesso più giovani (51 vs 64 anni), presentavano più frequentemente 2+ farmaci sospetti (13 vs 3%) e spesso avevano una storia di abuso (4%). Il 23% degli eventi avversi correlati a BZD/ZD erano correlati all'abuso di farmaci (contro il 2% di quelli correlati agli oppioidi) e richiedevano frequentemente il ricovero dei pazienti (52% rispetto a 24%), nonostante la complessità clinica significativamente inferiore di questi pazienti rispetto a quelli in terapia con oppioidi. È stato riscontrato un aumento del rischio di ospedalizzazione per flurazepam (ROR 1,62; IC 95%, 1,18-2,22), prazepam (ROR 2,66; 1,05-6,70), lorazepam (ROR 1,26; 1,07-1,49) e morfina (ROR 1,76; 1,11-2,79).

CONCLUSIONI Questi risultati indicano che, in Italia, l'uso inappropriato di benzodiazepine e Z-farmaci è un problema sanitario rilevante, che spesso porta a gravi eventi avversi che richiedono l’accesso al pronto soccorso o l’ospedalizzazione dei pazienti, specialmente nelle giovani donne e nei pazienti con una storia di abuso di sostanze.

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