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SAFETY
30/05/2023

ASSOCIAZIONE TRA FARMACI ANTINFIAMMATORI E SCOMPENSO CARDIACO IN SOGGETTI DIABETICI

HEART FAILURE FOLLOWING ANTI-INFLAMMATORY MEDICATIONS IN PATIENTS WITH TYPE 2 DIABETES MELLITUS
Holt A, Strange JE, Nouhravesh N, et al.

J Am Coll Cardiol 2023; 81(15):1459-1470


In più di 330.000 pazienti con diabete mellito di tipo 2 e senza scompenso cardiaco noto, l'uso di FANS era rilevante, con il 16% che dichiarava almeno una prescrizione entro un anno. Mettendo in relazione l'esposizione a breve termine ai FANS con il primo ricovero per insufficienza cardiaca in un disegno autocontrollato, è stato riscontrato un rischio elevato a seguito dell'esposizione immediata ai FANS. Il rischio era maggiore tra i pazienti più anziani, i pazienti con livelli elevati di HbA1c e i nuovi utilizzatori di FANS. È interessante notare che la prognosi in seguito a insufficienza cardiaca incidente sia per gli esposti ai FANS che per i non esposti era comparabile. Si consiglia una valutazione del rischio individuale se si prescrivono FANS a pazienti con diabete mellito di tipo 2.

 

RIASSUNTO

CONTESTO La ritenzione idrica e la disfunzione endoteliale sono state correlate all'uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e il diabete mellito di tipo 2 (DM2) è stato associato sia a un declino della funzionalità renale che a cardiomiopatia subclinica.

OBIETTIVI Gli autori hanno ipotizzato che l'uso a breve termine di FANS potrebbe portare al successivo sviluppo di insufficienza cardiaca incidente (heart failure, HF) nei pazienti con DM2.

METODI Utilizzando i registri danesi a livello nazionale, sono stati identificati i pazienti con diagnosi di DM2 dal 1998 al 2021 e sono stati inclusi nell’analisi i pazienti senza precedente scompenso cardiaco, malattia reumatica o uso di FANS 120 giorni prima della diagnosi. Le associazioni tra i FANS e il primo ricovero per scompenso cardiaco sono state studiate utilizzando un disegno case-crossover con finestre di esposizione di 28 giorni e sono stati calcolati odds ratio (OR) e rispettivi IC del 95%.

RISULTATI Sono stati inclusi 331.189 pazienti con DM2: 44,2% donne, età media di 62 anni (IQR 52-71 anni); 23.308 pazienti sono stati ricoverati per scompenso cardiaco durante il follow-up e il 16% dei pazienti aveva ricevuto almeno una prescrizione di FANS entro un anno. L'uso a breve termine di FANS era associato ad un aumentato rischio di ospedalizzazione per scompenso cardiaco (OR 1,43; IC 95% 1,27-1,63), in particolare nei sottogruppi di età ≥80 anni (OR 1,78; 1,39-2,28), elevati livelli di emoglobina glicata (HbA1c) trattati con 0-1 farmaco antidiabetico (OR 1,68; 1,00-2,88) e senza precedente uso di FANS (OR 2,71; 1,78-4,23).

CONCLUSIONI I FANS erano ampiamente utilizzati e sono risultati associati ad un aumentato rischio di prima ospedalizzazione per scompenso cardiaco nei pazienti diabetici. I soggetti con età avanzata, livelli elevati di HbA1c e i nuovi utilizzatori di FANS sembravano più suscettibili a questo rischio. I presenti risultati potrebbero guidare i medici che prescrivono i FANS.

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