CONSUMO DI CAFFEINA IN GRAVIDANZA E RISCHIO DI RIDUZIONE DELLA CRESCITA FETALE



MATERNAL CAFFEINE INTAKE DURING PREGNANCY AND RISK OF FETAL GROWTH RESTRICTION: A LARGE PROSPECTIVE OBSERVATIONAL STUDY
Boylan S, Cade JE, Dolby VA, Greenwood DC, et al.
BMJ 2008; 337:a2332



La Food Standards Agency (FSA) britannica ha ridotto di un terzo la dose massima di caffeina consentita in gravidanza (vedi news FV). La raccomandazione arriva dopo la presentazione dei risultati di uno studio, condotto su ben 2.500 donne in attesa, che ha associato alti consumi di caffeina da parte di gestanti a nascita di bambini sottopeso, con conseguenze quali l'insorgenza di disturbi cardiaci o di diabete.

RIASSUNTO
OBIETTIVO Esaminare l'associazione del consumo di caffeina con la riduzione della crescita fetale.
DISEGNO Studio prospettico longitudinale osservazionale, svolto in due grandi reparti ospedalieri di maternità in Gran Bretagna.
PARTECIPANTI Sono state arruolate 2635 donne gravide a basso rischio tra l'ottava e la dodicesima settimana di gravidanza. Le indagini sulle quantità complessive di caffeina assunta nelle quattro settimane prima del concepimento e durante la gravidanza sono state effettuate con un valido strumento di misurazione della caffeina. L'emivita della caffeina (indice per la clearance) è stata determinata tramite misurazione di caffeina nella saliva dopo somministrazione della stessa. Il fumo e l'alcol sono stati valutati da report compilati dalle pazienti stesse e dalla misurazione delle concentrazioni di nicotina nella saliva.
PRINCIPALI END POINT Riduzione della crescita fetale, definita come customised birth weight centile, aggiustata per consumo di alcol e concentrazioni di nicotina nella saliva.
RISULTATI Il consumo di caffeina durante la gravidanza era associato ad un aumento del rischio di riduzione della crescita fetale [odds ratio 1,2 (IC al 95% 0,9-1,6) per 100-199 mg/die, 1,5 (1,1-2,1) per 200-299 mg/die e 1,4 (1,0-2,0) per >300 mg/die a confronto con <100 mg/die; test per trend P<0,001). Il consumo medio di caffeina diminuiva nel primo trimestre ed aumentava nel terzo. L'associazione tra caffeina e riduzione della crescita fetale è stata maggiore nelle donne con una eliminazione più veloce della caffeina rispetto a quella più lenta (test per l'interazione p=0,06).
CONCLUSIONI Il consumo di caffeina durante la gravidanza era associato ad un aumento del rischio di riduzione della crescita fetale e questa associazione continuava durante la gravidanza. Un consiglio da seguire dovrebbe essere quello di ridurre il consumo di caffeina prima del concepimento e durante la gravidanza.